Lezioni di Vita

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E' passata una settimana da quando Luke è uscito dalla mia stanza sbattendo la porta.
Sono stata una stupida a dirgli che era tutto un errore, ma alla fine era quello che ha detto lui giusto? E' lui che si è fermato alla festa, lui che per primo mi ha baciata ma poi ha smesso. Lui che ha mi sbattuto in faccia che è stato un fottutissimo errore.
Ma non lo era, non se non aveva la ragazza, non se io non continuavo a respingerlo.
Sono proprio una stupida.
Ce lo avevo li davanti, potevo continuare a tenerlo tra le mie braccia e baciralo, invece l'ho lasciato andare via.

''Bella addormentata forza svegliati. Sei proprio una dormigliona lo sai?'' Samantha mi toglie di colpo le coperte scoprendomi, apre le tende dalla mia parte e il sole mi sbatte negli occhi.

Mi lamento girandomi dall'altra parte e ficcando la testa sotto il cuscino per ripararmi.

''Il sole bacia i belli non lo sai questo? Forza alzati.''

''Non mi va Sammy...'' la voce attutita dal cuscino.

''Senti posso sapere che hai? Hai le tue robe? No perché è da una settimana che non mi caghi e che sembri uno zombie...''

Sapesse il motivo accidenti. Potrei parlargliene ma poi sono sicura che lo andrebbe dire a suo cugino e Ashton non mi sembra tipo che tenga la bocca tanto chiusa. Mi sembra molto un chiacchierone. Potrei paralre con Calum, mi sembra più adeguato.

''No non ho il cilo, non ancora almeno. Senti dai levati che mi alzo.'' dico facendole il solletico ai fianchi.

Lei salta come una matta in giro per la stanza urlando di lasciarla stare di non toccarla mai più e di non farlo mai più. Io scoppio a ridere quasi soffocandomi con la mia stessa saliva per le grosse risate. Poi senza che mi lo aspettassi lei mi salta addosso lanciandomi sul letto e facendomi il solletico ai fianchi.
Come lei, inizio a ridere come una pazza cercando di urlare di smettere che non respiro, ma le risate sono sempre più forti.

''Ti... pre...go... Sammy!'' non ce la faccio, cerco di ricambiare ma sono molle per la mancanza di fiato e le troppe risate.

''Siiiii!!! Battaglia del solletico!!!! Forza ragazzi!!!''

Che?

Quattro ragazzi si buttano sul mio letto solleticando me e Sammy. Ho quattro mani suoi miei fianchi, si spostano ai piedi e ritornano ai fianchi.

''Ragazzi no basta, vi prego non ce la faccio più!'' provo a dire tra una risata e l'altra catturando più ossigeno possibile.

Per altri minuti, che a me sembrano ore, continuano a farmi il solletico poi in qualche modo riesco a liberarmi e a scappare in bagno. Urlo notando che Ashton  mi stava rincorrendo e riesco a chiudermi la porta alle spalle a chiave appena in tempo.

''Eddai così non vale!'' dice dall'altra parte.

''Sì che vale! Sono già in ritardo, devo farmi la doccia e voi mi avete torturata abbastanza!''

Sana e salva chiusa in bagno mi spoglio e mi butto sotto il getto dell'acqua tiepida della doccia. Non so per quanto tempo ci rimango, e come nell'ultima settimana mi ritrovo ad accarezzare le mie labbra al ricordo e anche al desiderio di riavere le labbra di Luke che baciano le mie. Sentire il suo piercing freddo che solletica il mio labbro, i suoi denti che mi mordicchiano appena, le sue mani che mi tengono ferma.
Cerco di scacciare il ricordo che mi perseguita da una settimana lavandomi bene i capelli e grattando la testa come se facendo così potessi cancellare il ricordo dei suoi occhi furiosi quando se ne è andato.
Devo parlargli, dobbiamo parlare.

C'era anche lui prima, si è lanciato su Samantha... pur di non venire da me. Li ho visti con la coda dell'occhio: lei rideva e lui continuava a solleticarle i fianchi ridendo insieme a lei. Rideva ed era bellissimo.

Blue eyes ~Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora