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Sto fissando il soffitto da minuti se non ore, avvolta nelle lenzuola di Luke. Lui sta dormendo beatamente accanto a me: tutto il busto scoperto, il lenzuolo lo copre dal bacino in giù, un braccio è dietro la testa a fargli da cuscino, cosa che non capisco dato che un cuscino ce l'ha, l'altro braccio è appoggiato sul suo ventre piatto.

Mi è sempre piaciuto fisicamente, non è il classico ragazzo palestrato con muscoli tuttavia è magro, si tiene bene ed è... bellissimo.

Gli accarezzo la linea che va dall'ombellico fino al centro del petto dove appoggio la mano per sentire il ritmo tranquillo e regolare del suo cuore. Lo osservo mentre dorme: i muscoli sono rilassati, ha la bocca socchiusa dalla quale esce un respiro profondo. Per fortuna che non russa!
Gli accarezzo le sopracciglia, le palpebre chiuse e le bacio, poi deposito un bacio dolce vicino alla bocca facendolo mugugnare qualcosa. Si gira verso di me prendendomi tra le sue braccia.

''Perché sei ancora sveglia?'' mi domanda a bassa voce. Subito penso che stesse parlando nel sonno.

''Non riesco a dormire'' ammetto.

''Vieni qui'' mi stringe molto di più a se, la mia testa è sul suo petto così come la mia mano, l'altra la tengo cingendomi il fianco. A bassa voce inizia a cantarmi una canzone, che ho già sentito.

E' la canzone che mi ha cantato davanti a tutti quando finalmente abbiamo deciso di riprovarci, se non ricordo male il titolo è 'Wherever you are'. Chiudo gli occhi e assaporo la sua voce bassa ma sempre intonata anche se addormentata dal sonno profondo da cui si è risvegliato.

Assorbo le vibrazioni al mio orecchio del suo petto mentre canta per farmi addormentare, e ci sta riuscendo perché inizio a sentire le palpebre farsi pesanti, sempre più stanche.

''Dormi bimba mia'' mi sussurra all'orecchio. Riprende a cantare e finalmente non sento più la sua voce finire la canzone perché addormentata sotto le sue dolci parole e i suoi teneri soprannomi che cambiano ogni volta. Se dovessero chiedermi come tende a chiamarmi Luke non saprei come rispondere perché ho un elenco infinito. Potrei dire di avere un nome per ogni lettera dell'alfabeto.

Quando mi risveglio ho un caldo bestiale. Luke è avvinghiato a me come un Koala: le braccia sono attorno a mio corpo, le gambe lunghe intrecciate con le mie e il suo viso è praticamente sul mio seno.
Come siamo finiti in questa posizione non ne ho la più pallida idea, ma non mi lamento. E' bello averlo così vicino a me, ed è bello sapere che dorme bene anche grazie a me che mi ritrovo sempre a coccolarlo, accarezzargli i capelli, il viso, la schiena.
Mi sveglio sempre prima di lui, e quando lo faccio non posso fare altro che coccolarlo, è una cosa più forte di me.

Distratta dalla bellezza anonima del soffitto sopra di me finalmente Luke decide di muoversi stiracchiandosi in tutta la sua lunghezza, poi si stropiccia gli occhi e mi guarda con quello sguardo assonnato da perfetto cucciolo.

''Buongiorno'' gli sorrido e lo bacio piano sulle labbra accarezzando la sua guancia sinistra.

Appoggia maggiormente la guancia al palmo della mia mano, segno che vuole più coccole. A volte mi domando se è un essere umano o un cucciolo in forma umana.

''Buongiorno amore'' la voce rauca per il sonno ancora nella sua voce.

Si tira su sulle braccia per poi sovrastarmi in tutta la sua grandezza sopra di me, si fa spazio con le gambe per inserirsi tra le mie.

''Luke...'' cerco di fermarlo prima che sia troppo tardi, ma è comunque troppo tardi.

Mi bacia profondamente giocando con la mia lingua e mordendomi il labbro inferiore. Mi passa una mano tra i capelli per poi farla scivolare sul collo, sulle spalle poi al lato del seno per accarezzarlo, sviola sui fianchi e quando si accorge che ho dormito completamente nuda sorride sulle mie labbra.

Blue eyes ~Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora