''Lily!'' Marlene sventola una mano davanti ai miei occhi.
''tutto bene? Ultimamente ti distrai spesso''
''chi? Io? Non è vero.'' Esclamo.
''si invece'' prende un fazzoletto e si soffia il naso, ''comunque, vorrei sapere cosa succede in quella tua testolina.''
Ridacchio. "Sto bene, sono solo un po' stanca.''
Lei sembra non crederci. ''Davvero Marlene, sto bene, benissimo.''
Lei annuisce e mi abbraccia. "Sai che puoi dirmi tutto, vero?''
''uh-uh'' annuisco.
Metto i miei libri in borsa e mi dirigo verso il mio letto.
Dopo essere tornata dalla gita ad Hogsmeade sono corsa nella sala comune del Grifondoro e mi sono immersa nei compiti.
Le ragazze hanno provato a tirarmi fuori qualcosina sull' appuntamento, ma io ogni volta rifilavo una scusa stupida oppure facevo finta di non ascoltare.
In fondo cosa potrei raccontare? Che sono uscita con Zack, il quale ha finalmente capito che lo stavo usando per cancellare James dalla mia mente e per finire in bellezza Zack mi ha abbandonato, James mi ha baciato per poi abbandonarmi anche lui?
Insomma... Il solito, ecco.Mi strucco e mi metto in pigiama.
Quando mi metto a letto il mio unico pensiero è come mai la mia vita era diventata così caotica....
La mattina dopo mi sveglio un'ora prima del solito.
Rimango a lungo a fissare il soffitto poi verso le 6.25 mi alzo e mi preparo.
Mentre preparo lo zaino noto una lettera, ieri sera non c'era.La prendo e la apro.
Gentile Sig.ina Evans,
Vorrei sapere se, quando si sveglierà, potrebbe venire nel mio ufficio.
La parola d'ordine è 'fior di zucchero caramellato'.
A dopo.
Professor Silente.Il cuore incomincia a battere fortissimo. Perché Silente mi vuole nel suo ufficio?
Cinque minuti dopo mi trovo davanti alla scala a chiocciola.
''fior di zucchero caramellato.'' dico e la statua si sposta, liberando l'accesso alla scala.
Salgo pian piano, mi sento le gambe di gelatina. Busso lievemente alla porta.
''Avanti'' dice Silente. Entro.
''Salve Professore, ho ricevuto una lettera in cui diceva che voleva vedermi.''
''Si, l'ho scritta io. Vorrei parlarti del tuo incarico di caposcuola... Non mi sembra che tu ti stia impegnando per svolgerlo.'' dice Silente, nelle sue parole però non c'è cattiveria né durezza, solo... comprensione?
''Io.. Mi scusi. Ha completamente ragione. In questo periodo.. Sono molto distratta ecco.'' cerco di scusarmi.
''Capisco che tu possa avere i tuoi problemi, signorina Evans. Però se salto il turno ancora una volta, dovrò sollevarti dall'incarico.''
''Lo so.. Non succederà.Glielo prometto.''
Lui sorrise ''Va bene, ora puoi andare.''
''Arrivederci Professore.'' Dico e poi esco.
Non ci posso credere. Sono sempre stata una studentessa modello... Che mi sta succedendo?Vado in sala Grande e mi siedo per fare colazione, ma non ho fame.
"Ehi qual'è il problema?" Chiede Alice.
"Perché pensi ci sia un problema?" Rispondo acida.
Lei si acciglia, "Io volevo solo esserti d'aiuto... Non c'è bisogno di essere isterici."
Si alza e se ne va.
"Alice.." Dico ma lei è già fuori dalla sala.
Perfetto... Ci manca solo questa!
Sbuffo e mi dirigo verso Erbologia.
La Professoressa Sprite sta spiegando qualcosa a proposito delle piante carnivore... Ma non la sto ad ascoltare.
Il mio sguardo è perennemte su Potter, o su Alice. Dipende.
Guardai Alice, ma lei non mi degna di uno sguardo! Dio com'è permalosa!!
Mi giro un pochino e mi metto a fissare Potter.
Neanche lui sta attento alla lezione, è troppo occupato a parlare con una ragazza del Corvonero.Ogni tanto si passa la mano fra capelli ribelli, spettinandoli ancora di più.
Sorride alla ragazza e per poco lei non sviene.Ho capito che ha un bel sorriso, ma non esageriamo eh!
È un bel ragazzo, questo è certo.
Ma se la tira davvero troppo.Non importa se ha dei capelli favolosi.
O degli occhi nocciola bellissimi.
O un sorriso che ti scioglie.
O un corpo che ti incanta.
O... ok basta!!Adesso sto davvero delirando... ci manca solo che incominci a sbavare!
Sirius si gira verso James, sussurrandogli qualcosa, il quale si gira verso di me.
"Cos'hai da fissare Evans?" Urla James.
Tutti si girarono verso di me.
Molte ragazze ridacchiano e molti ragazzi si tirano gomitate o spallate.
Io divento tutta rossa e prego tutti i santi che la Sprite non abbia sentito niente.... Quella è tutta scema."Volevo vedere se riuscivo a capire che diamine di problemi hai in testa" Rispondo acida.
Lui mi fece il verso e si rigira a parlare con i suoi amici.Finita la lezione di Erbologia vado a pranzo.
Alice si siede vicino a me e mi sorride. Le chiedo scusa per come l'ho trattata e incominciamo a parlare del più e del meno.Ad un certo punto vediamo molte civette entrare nella Sala Grande.
Uno atterra nel mio purè schizzando Frank Paciock.
Prendo il pezzo di carta arrotolato che aveva legato alla zampa.
Lo apro e leggo:Ciao Lily,
Ti ho scritto per sapere se passi le vacanze natalizie da noi.
Mi manchi tanto e vorrei davvero rivederti per Natale.
Manchi tanto anche a papà e a Petunia.
Mamma.Il fatto che manco a Petunia è l sicuramente falso. I rapporti con mia sorella non sono dei migliori quest'anno. E neanche i sei anni precedenti lo sono stati.
Però mi mancano mamma e papà.
Devo ammettere che non ho mai pensato a cosa fare per le vacanze natalizie fino ad adesso.
Siamo già a inizio Dicembre... devo decidere in fretta.
Forse tornare a casa mi aiuterà a chiarirmi le idee su... tutto.
E magari posso cercare di riappacificarmi con Petunia.
È deciso: andrò a casa per Natale.⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️
Salveeee! Ecco il nuovo capitolo spero vi piaccia, l'ho fatto più lungo e d'ora in poi saranno tutti cosi.
Lily ha fatto bene a prendere questa decisione? Andrà tutto liscio oppure ci saranno problemi o colpi di scena? Lo scoprirete più avanti😉
Stellinate e commentate pleaseeeee.
Un bacio,
Giuly2601❤️😍
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My Best Mistake
FanfictionLIBRO 1º della TRILOGIA Lei è una so tutto io. È una brava ragazza, con gli occhi verdi e lunghi capelli rossi. È bellissima, ma semplice. Una delle poche ragazze che non cade ai piedi del più popolare della scuola. Lui è un tipo superficiale, g...