Esco dal negozio di Quiddicth dopo aver comprato il regalo per James. Non l'ho ancora visto da ieri, mi chiedo dove sia. Comunque ci siamo dati appuntamento ai Tre Manici Di Scopa fra poco.
Arranco tra la neve con difficoltà, maledicendo tutto e tutti. La neve a febbraio, ma siamo seri?
Durante il tragitto incontro Marlene, il che è strano: mi aveva detto che sarebbe rimasta a Hogwarts."Marlene!" Urlo e lei si blocca in mezzo al vialetto.
Mi guarda con gli occhi spalancati e incomincia a indietreggiare."Marlene?" Le chiedo: non è da lei comportarsi così.
Mi avvicinò lentamente mentre lei indietreggia fino a quando non si trova con le spalle al muro."Vai via.. Vattene... Allontanati..." Sussurra, scivolando lungo il muro, fino a trovarsi per terra.
Incomincia a respirare affannosamente, mentre delle lacrime bagnano le sue guance."Marlene, che ti succede?" Inizio a scuotere, ma lei guarda un punto fisso nel vuoto.
"È vicino. Sta arrivando... Sempre di più, sempre di più..." Sussurra freneticamente.
"Chi? Marlene, chi sta arrivando?"
Le prendo la mano e noto che è tutta insanguinata. Oh, cazzo."Marlene? Aiuto! Qualcuno mi aiuti!" Urlo e vedo arrivare il professore di Difesa delle Arti Oscure.
Anche Marlene lo nota e inizia a tremare."No... No..." Dice mentre con le unghie crea dei solchi nella terra coperta quasi totalmente di neve.
Il professore arriva e mi chiede spiegazioni. Gli dico ciò che successo, anche se lui non sembra ascoltare.
Prende Marlene in braccio a mo' di sposa, mentre lei continua a dimenarsi e a farfugliare parole senza senso.
Il professore inizia a dirigersi verso Hogwarts e io lo seguo, prendendo la mano di Marlene e sporcando la mia di sangue.
Che diamine ti è successo?!
La guardo meglio e noto che ha i capelli scompigliati, gli occhi arrossati e uno zigomo che sta diventando di un giallo-violaceo poco rassicurante.
Collego il tutto e sussulto appena capisco ciò che è successo. È stata picchiata. No, è impossibile. Chi mai picchierebbe una ragazza nel bel mezzo delle strade di Hogsmeade?!
Dopo poco giungiamo a Hogwarts e ci dirigiamo subito verso l'infermeria.
Il professore la adagia sul letto e io mi siedo accanto a esso.
Guardo i suoi occhi chiusi: è svenuta poco prima di entrare a Hogwarts.
Il professore arriva insieme a Madama Chips, la quale inizia subito a farle dei controlli.
Mi siedo per terra, fuori dall'infermeria, mentre aspetto che Madama Chips finisca di fare ciò che deve fare.
Sento di aver dimenticato qualcosa, ma cosa?James POV'S
È più di mezz'ora che aspetto Lily.
"Facciamo qualcosa? Mi sto annoiando" Si lamenta la ragazza seduta davanti a me.
Penso si chiami Samanta, ma non ne sono sicuro e comunque non mi interessa.
Quando ieri ho visto Lily abbracciare Zack, mi sono sentito male. A lei ci tengo davvero e voglio che capisca come ci si sente a vedere il proprio ragazzo con una altra.
Il piano consiste nel aspettare che lei entri nel locale e poi io faccio la mia mossa: mi metto a ridere e scherzare con questa oca qui davanti. Voglio proprio vedere come reagirà.
Questa ragazza, Samanta, non è niente per me. Ci sono andato a letto un paio di volte e all'inizio dell'anno abbiamo smesso di parlarci.Il tempo passa e presto si fa l'ora di pranzo. Se prima ero offeso e ferito da Lily, ora sono furioso con Lily.
L'ho aspettata per ore, ma lei non si è neanche fatta vedere.
Mi alzo e ritorno a Hogwarts, con quella ragazza alle calcagna.
Lily non si presenta neanche a pranzo e io rimango pensieroso e taciturno per tutto il pasto.
E se le fosse successo qualcosa? No. Lei è davvero in gamba, se la sa cavare.
Finito il pranzo decido di andare in infermeria per vedere come sta Peter, non l'hanno ancora dimesso.
Davanti alla porta però vedo una ragazza con i capelli rossi. La riconoscerei fra mille."Lily?" Chiedo fra l'arrabbiato, il confuso e il curioso.
Lei alza la testa e noto che ha gli occhi rossi, deve aver pianto.
"James.." Mormora e si alza. Far per abbracciarmi, ma io mi scosto.
Il suo sguardo confuso mi fa sospirare."Ti ho aspettato per quasi due ore" dico.
"Oddio, scusami. È successo un disastro. Non sono potuta venire perché..."
"Perché eri troppo occupata ad abbracciare gli altri ragazzi?!" Termino io per lei. Okay, forse questa è stata un po' cattiva.
"Cosa? Perché pensi questo?" Chiede alzando la voce.
"Ti ho visto ieri sera, abbracciavi quello ... Zack."
Lei spalanca gli occhi. "Senti, io e Zack siamo solo amici. E mi dispiace che tu non abbia fiducia in me"
Faccio per ribattere, ma si apre la porta dell'infermeria e Madama Chips appare sulla soglia.
"La signorina Marlene è sveglia" dice piano, rivolgendosi a Lily.
Quest'ultima la ringrazia ed entra dentro senza degnarmi di uno sguardo.
Madama Chips si chiude la porta alle spalle, mentre io mi siedo per terra, dove prima era seduta Lily.
Che diamine ci fa Marlene in infermeria?
Sbuffo, ripensando a Lily che cercava di dirmi il perché non era potuta venire. Non l'ho nemmeno ascoltata. Avrei dovuto lasciarla parlare e consolarla, invece ho fatto la parte del ragazzo stronzo e geloso.
Dieci minuti dopo lei esce dall' infermeria e mi passa davanti facendo finta di non vedermi.
"Lily... Mi dispiace non aver-"
"Non aver?! Non aver cosa?! Non aver avuto fiducia in me? Non avermi lasciato parlare?" Chiede furiosa. Accidenti, ha ragione."Lo so che ho sbagliato. Ma immaginati di vedermi abbracciare un'altra donna, di sera, mentre sto facendo il mio turno di caposcuola. Tu come ti sentiresti?"
"Non lo so..." Ammette.
Mi avvicino a lei, voglio abbracciarla.
Per fortuna si lascia abbracciare e rilascio un sospiro quando avvolge le sue braccia attorno al mia vita."James?" Chiede una vocina stridula dietro di me. Oh cazzo. No. Lei no.
"James? Perché mi hai invitata a passare San Valentino con te se poi non mi consideri?"
Taci Samanta.
Mi giro verso Lily, la quale si è sciolta dall'abbraccio, che mi sta guardando con odio. Riesco a vedere i suoi occhi lucidi."Ti prego, Lils, lasciami spiegare" dico disperato.
"Lasciarti spiegare?! Proprio come tu prima hai fatto con me?! Wow, complimenti James, vedo che non ti sei annoiato durante la mia assenza!""No. Non è così, ho sentito la tua mancanza ogni fottuto secondo!" Urlo.
"Vaffanculo!" Dice e incomincia a scendere le scale, poi però si ferma e torna a guardarmi.
Una piccola speranza si accende dentro me, ma si spegne subito quando noto le lacrime che le bagnano le guance.Mi lancia un pacchetto che teneva nascosto sotto il mantello, il quale mi colpisce al petto.
"Questo sarebbe dovuto essere il tuo regalo."
Un regalo? Mi ha fatto un regalo?
E comunque, riguardo a ciò che mi hai chiesto prima, ora so come ci si sente"
Dice e va via.[]Spazio Scrittrice[]
Come prima cosa vorrei chiedervi di perdonarmi e di non uccidermi per l'assenza. Ho davvero tante cose da fare e ho scritto questo capitolo a pezzettini. Non ho tempo per ricontrollarlo perciò chiedo scusa per eventuali errori.
Cos'è successo a Marlene?
Che succederà ai Jily?
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Un bacio.
Gyuly2601❤️😍
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My Best Mistake
FanfictionLIBRO 1º della TRILOGIA Lei è una so tutto io. È una brava ragazza, con gli occhi verdi e lunghi capelli rossi. È bellissima, ma semplice. Una delle poche ragazze che non cade ai piedi del più popolare della scuola. Lui è un tipo superficiale, g...