"Domani andiamo insieme a Hogsmeade?" Chiedo.
"Certo! Sarà divertente!" Dice Remus.
"Va bene! Ci incontriamo davanti al quadro della Signora Grassa domani alle 8.30" dico e tutti acconsentono.
Mi alzo da tavola e mi incammino verso la sala comune della mia Casa.
James si alza e mi segue."Come stai?" Mi chiede prendendomi la mano.
"Me l'hai già chiesto prima"
In realtà me l'ha già chiesto due volte. È passata una settimana da quando siamo usciti dall'infermeria. Non ha più insistito sul sapere cosa mi sta succedendo, però in compenso è ancora molto appiccicoso."Tutto bene" rispondo per farlo contento.
Ci separiamo per andare ognuno nella sua stanza.
Le altre ragazze sono ancora a cena perciò ho la camera tutta per me.
Prendo la spilla di Caposcuola e la metto sul maglioncino nero della divisa.Prima di scendere per incominciare il turno mi siedo un attimo sul letto di Mary. Gli elfi hanno tolto le lenzuola e il cuscino. È rimasto solo il materasso. Un bianco e malinconico materasso.
Non ho ancora pianto per la sua morte tranne qualche lacrima quando il dottore ci ha dato la notizia.
Non so se mi viene da piangere. Se si reprimo le lacrime senza neanche accorgermene. Ho paura che se inizio a piangere non smetterò più.
Sospiro e mi alzo dal letto. Esco dalla Sala Comune e inizio a vagare per i corridoi. La serata passa velocemente e dopo poche ore mi ritrovo al caldo nel mio letto, a fissare quello vuoto e freddo di Mary.****
"Eccoci!" Urla Marlene saltando addosso a Sirius.
Cadono entrambi per terra e poi scoppiano a ridere.
"Dai andiamo" ridacchio.Ci incamminiamo parlando del più e del meno e ridendo per ogni stupidaggine che dicono i ragazzi. La strada per Hogsmeade non mi è mai sembrata così corta.
Ci fermiamo ai Tre Manici di Scopa e sorprendentemente riusciamo a trovare un tavolo abbastanza grande per tutti e otto."Staremo un po' stretti ma meglio di niente" dice Peter. È strano ultimamente, parla molto poco.
"Già, meglio di niente" risponde Frank.
"A voi piace il professore di Arti Oscure? A parte il fatto che ha un cognome impronunciabile, è davvero strano. A volte sembra che non stia dalla nostra parte" inizio a dire. James mi guarda poi alza gli occhi al cielo. Non è la prima volta che mi lamento del prof con lui.
"Effettivamente fa dei discorsi un po' strani... Vi ricordate di quando ci ha paragonato a dei cani da caccia? Pensavo seriamente stesse scherzando all'inizio" dice Sirius bevendo la sua burrobirra.
"Cioè secondo me è pazzo"
Ridiamo poi mi viene in mente una cosa."Voi... Insomma avete notato che nessun professore di Arti Oscure ci ha insegnato per più di un anno vero?" Tutti annuiscono.
"Secondo voi lui ci sarà ancora l'anno prossimo?""Nah. Non credo. Comunque non mi importa. Noi saremo già fuori!" Esclama Sirius battendo il cinque a James.
"Voi come siete messi con gli esami?" Chiede il mio ragazzo.
"Sono nella merda" esclama sconsolato Peter.
"Io penso di essere messa bene" mormoro.
"Ne eravamo sicuri" mi prende in giro Alice. "Io e Marlene abbiamo ripassato tutta Trasfigurazione"
"Io e James abbiamo fatto metà Pozioni e metà di Trasfigurazione" dice Sirius.
"E non abbiamo nessuna intenzione di aprire il libro di Storia della Magia" dice James facendoci ridere.
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My Best Mistake
FanficLIBRO 1º della TRILOGIA Lei è una so tutto io. È una brava ragazza, con gli occhi verdi e lunghi capelli rossi. È bellissima, ma semplice. Una delle poche ragazze che non cade ai piedi del più popolare della scuola. Lui è un tipo superficiale, g...