[CAPITOLO 26: dubbi e problemi]

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Il giorno dopo mi sveglio e la solita routine ha inizio.
Ho uno stupido sorriso in volto da quando ieri io e James ci siamo pbaciati.
È assurdo. E pensare che fino a due mesi fa io ero sicura di odiarlo, lo trovavo insopportabile.
Mi vesto velocemente e afferro la mia borsa con i libri.
Corro in Sala Grande e mi siedo accanto a lui.
Faccio per dargli un bacetto sulla guancia ma si ritrae.

"Non adesso piccola. Vorrei tenerlo segreto per un po'. Prima voglio vedere come vanno le cose." Sussurra mentre mi passa la marmellata di albicocca, proprio quella che odio.

Faccio una faccia disgustata e la appoggio di nuovo sul tavolo.
Lui aggrotta le sopracciglia.
"Mangio solo marmellata alle fragole e se proprio devo anche ciliegie. E comunque va bene, teniamolo nascosto per un po'" dico mentre lui mi passa la marmellata alle fragole. La prendo e la spalmo sul pane tostato.

Mary, Marlene e Alice mi raggiungono e si siedono, chi vicino, chi davanti a me.

"Adesso abbiamo erbologia... Non ho proprio voglia!" Esclama Mary, mentre si versa del latte nella tazza.

Dopo un po' ci alziamo e ci dirigiamo a lezione. Prima di andarmene sussurro un 'ciao James' e poi prendo sotto braccio Alice, trascinandola fuori.
Non so il perché io abbia acconsentito, insomma forse ha anche ragione a voler aspettare, però mi sono comunque offesa.

La lezione di erbologia è passata parecchio velocemente, adesso siamo diretti a Difesa contro le Arti Oscure.
Il professore ci assegna un esercizio: scagliare incantesimi contro il nostro compagno - è un esercizio in coppia - e cercare di salvarsi con l'incantesimo Reparo. Non capisco, è un esercizio del sesto anno, non del settimo.

Io sono finita con Peter Minus.

"Expelliarmus!" Esclama e io, quasi annoiata, contrattacco e la sua bacchetta vola in aria.

"Stupeficium!" Dico e lui non fa in tempo a rispondere che vola in aria e finisce per terra, privo di sensi.

Il professore sospira e alza gli occhi al cielo.
"Portatelo in infermeria"

Sirius e Remus lo prendono di peso, chi dalle braccia, chi dalle gambe, e escono dall'aula. 

James viene da me e ridacchia.
"Certo che Peter sta passando il suo ultimo anno a Hogwarts in infermeria!" Lo prende in giro e io rido, annuendo.
Ha ragione.

Senza farsi vedere dal professore, James intreccia le nostre mani e mi da un bacetto sulla fronte, poi sul naso e sulle labbra.

"Siamo in classe.." Sussurro arrossendo.

"Oggi pomeriggio abbiamo un'altro allenamento..." Dice cambiando discorso.

"Lo so" mi limito a dire.
Ormai sono 3/4 settimane che ci alleniamo. Il professore che sta con noi durante l'allenamento è proprio quello di Difesa contro le Arti Oscure.
Non ci ha ancora detto il motivo per cui ci alleniamo, insomma sappiamo che è per aiutarci a combattere Colui che non deve essere nominato, però ci fa allenare con incantesimi basilari.

"Hai notato che ci stiamo allenando su cose inutili? Insomma, sono le più facili" dico, cercando di non far la sapientona.

"Lily, è un professore. Sicuramente sa cosa sta facendo. Sa che probabilmente, visto la paura e il nervosismo di quando combatteremo contro di Lui, cadremo proprio sugli incantesimi più facili. Non devi dubitare di un professore" dice James.

Ha ragione, è un professore.. Quante cazzo di paranoie mi faccio?! Emetto un suono che è un misto fra uno sbuffo e una risata e prendo la mia borsa, la lezione è finita.

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