My Best Mistake

[CAPITOLO 49: Sev, di nuovo?]

"Lily! Lily!" Urla Alice spaventata e mi raggiunge, nascondendosi sotto il mio stesso banco.

"Guarda Severus" le sussurro.

"Cosa?!" Mi chiede sconcertata.

"Abbassa la voce! E guardalo. Guarda com'è calmo... È come se se lo aspettasse" sussurro.

Severus, sotto il banco vicino al mio, è inginocchiato. Mentre tutti noi siamo terrorizzati e nervosi, lui è calmo. Calmo come non mai.

"Non possiamo rimanere qui. Noi facciamo parte dell'Ordine della Fenice. Dobbiamo combattere, non nasconderci" dico.

"Hai ragione"

Strisciamo per terra tra fogli e banchi. Alice raggiunge Marlene mentre io vado da James.

"James... James, dobbiamo fare qualcosa!"

Ci alziamo sotto lo sguardo esterrefatto dei nostri compagni.
Anche Alice e Marlene si alzano e ci raggiungono.

"Che state facendo?! Giù! Dovete stare giù!" Strilla la McGranitt. Il suo cappello a punta è finito chissà dove e i suoi capelli, sempre in ordine in uno chignon perfetto, adesso sono tutti all'aria.

"No, professoressa. Noi siamo L'Ordine della Fenice, noi non ci nascondiamo." Dice James.
Subito Sirius, Remus e Peter - quest'ultimo non molto convinto - si alzarono, seguiti a ruota da altri studenti dell'Ordine.

"Oh, ma che coraggio" dice ammirata la McGranitt. "Rendetemi fiera di voi"

Subito si alzarono delle acclamazioni.
Ci dirigemmo alle finestre per vedere se c'era qualcuno in giardino. Sicuramente l'incantesimo Bombarda è stato lanciato da lì, da qualche studente forse.

Sfoderammo le bacchette.

"Ci dobbiamo organizzare. Allora, io e James andiamo a controllare il terzo piano. Alice e Frank il secondo. Marlene e Sirius tutti i dormitori. A proposito, è meglio che tutti vengano qui in Sala Grande. Voi altri controllate le torri e i sotterranei. Qualcuno deve pensare ai passaggi segreti..."

"Lo facciamo noi! Io e Peter" dice Remus e James gli passa una pergamena vuota.
Decisi di non fare domande.

"Ricordate, potrebbe essere solo uno scherzo di qualche studente più piccolo, ma tenete gli occhi aperti. Fate attenzione intesi?" Dice la McGranitt.

Annuiamo tutti e andiamo a svolgere i rispettivi compiti dopo esserci augurati buona fortuna l'un l'altro.

"Allora, cos'era la pergamena passata ai ragazzi?" Chiedo a James mentre raggiungiamo il terzo piano.

"Ehm... Niente"

"James... Niente più segreti, ti ricordi?"

"Giusto..." Sbuffa. "Ehm... È una mappa che abbiamo inventato noi. Fa vedere tutta Hogwarts e le persone dove stanno andando e bla bla bla. Ci sono segnati tutti i passaggi segreti che abbiamo scoperto, per questo gliel'ho data."

"Oh... Che figata"

"Già" ridacchia.

Poi sentiamo un rumore.

Ci nascondiamo dietro un arazzo mentre vediamo una figura con il mantello nero passare.

"È un mangiamorte" sussurro.