Anna

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"Prima non mi risponde e poi lo trovo in reparto?" dici alla tua amica camminando avanti e indietro per il soggiorno.
I passi che risuonano ritmici una sera di giugno.
I piedi scalzi che percorrono la stanza in maniera cadenzata.
Lena ti fissa corrucciata.
Ha raccolto le gambe al petto e ti sta fissando in maniera perplessa.
"Sei andata nel suo reparto?" domanda confusa.
Tu alzi gli occhi al cielo.
"No, non lo sapevo fosse il suo. Giacomo mi aveva detto di andare da lui, e quando sono arrivata l'ho trovato li! Ho scoperto che Giacomo è il suo primario"
Sbuffi cercando di contenere la rabbia.
La ragazza sembra divertita dalla situazione.
Cambia posizione spostando il peso sul ginocchio destro.
"Gli hai scritto e lui non ti ha più risposto?" domanda ancora la ragazza.
"Si, -dici esasperata- Lorenzo mi ha chiesto che programmi avessi dopo l'esame e io gli ho detto che sarei uscita con quel ragazzo. Che gli stavo dando una possibilità come lui mi aveva detto di fare! Poi è sparito!"
"Penso sia geloso" ti risponde Lena divertita.
Sbuffi.
Non può essere geloso. Lui stesso ti ha detto di dare un occasione a questo ragazzo. Lui stesso ha detto che era felice per te.
Non poteva ora essere geloso.
Ti aveva lasciato lui, aveva fatto tutto lui, era andato con altre ragazze. Non poteva essere geloso.
"Si è scopato minimo dieci ragazze, e me l'ha sempre detto e io ho sempre risposto -bene, sono contenta per te- anche se dentro di me stavo morendo! Io gli dico che esco con Giacomo e lui smette di considerarmi?" urli, ora, sei davvero infuriata.
"Ma con Giacomo come è andata?" chiede curiosa cercando di farti cambiare discorso.
"Bene, molto bene. È molto dolce, carino, premuroso non sono abituata..." sussurri ripensando a Lorenzo.
"Sono una persona orribile!" borbotti lasciandoti cadere sul divano.
"Voglio Lorenzo, speravo che Giacomo potesse aiutarmi a dimenticarlo. Invece sembra solo che accentui tutto quello che mi manca di lui"
Lena ti da una dolce pacca sulla spalla.
"Non voglio usare Giacomo. Mi piace davvero, è un bravo ragazzo" bisbìgli.
"Lo so" dice.
"Devi solo imparare a lasciarlo andare. Ti fai solo del male ad aspettare. Non serve a nulla" aggiunge.
Inspiri sconfitta sapendo che in realtà una parte di te non smetterà mai di aspettarlo.

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