Lorenzo

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Ospedale,  6/07/1987

Sospiri mentre ritiri le cartelle nello sportello in alto.

"Ottimo lavoro oggi"

ti dice una voce facendoti sobbalzare.

"Grazie professore"

Lo saluti cordiale,

è più giovane di te ma è il futuro primario

di quel reparto.

Non che professore ordinario in quella università di cui tu

hai fatto parte

impiegandoci più tempo del dovuto.

"Sistema le ultime cose e poi vai a casa" dice ancora mentre si toglie il camice e si infila una giacca scura sopra la camicia.

Poi si avvicina allo specchio e inizia ad annodarsi la cravatta.

"Va da qualche parte?"

Domandi cercando di fare conversazione.

Lui ridacchia.

"Si, porto la mia ragazza a teatro" dice.

Ti incuriosisci.

"Appuntamento elegante" aggiungi appoggiandoti contro la scrivania.

Lo vedi delicato che si sistema i capelli e si abbottona i pantaloni.

Poi senti dei rumori,

come dei tacchi in quel reparto austero.

"Deve essere lei" dice il dottore sorridendoti.

"Così vi presento, potreste andare d'accordo"

Ridacchia e tu sorridi in imbarazzo

La vedi entrare nella stanza dei medici,

bussa delicata sulla porta spalancata.

Indossa un abito scuro, lungo.

Uno spacco lascia intravedere la gamba snella e il tacco vertiginoso

Ha una scollatura che le mette in risalto le clavicole ossute e i capelli biondi

che le ricadono lisci

fino quasi ai fianchi.

Poi i suoi occhi incontrano i tuoi

Sbianchi

Rimanete a contemplarvi

Deglutisci

Certo, pensi

Certo che andreste d'accordo

"Eccola, lei è Anna".

Saluta la donna baciandola,

lei ricambia

Ma il suo sguardo torna presto nel tuo

"Piacere" dici balbettando

"Vi conoscete?"

Chiede il professore

Lei scuote il capo abbozzando un sorriso verso l'uomo

"Beh se non c'è nulla, noi andremmo. Sistemi tu?"

Dice e tu annuisci incapace di aggiungere altro.

Certo che sareste andati d'accordo

Lei era l'amore della tua vita

Lei era la ragazza che hai amato con tutto te stesso e che poi avevi lasciato andare

Che avevi guardato andare via per colpa della tua stupidità e ora

Ora quella ragazza era andata avanti con il tuo capo

Forse un giorno...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora