N/A: Canzone consigliata per il capitolo If It Means A Lot To You - A Day To Remember
Hey darling, I hope you're good tonight...Gli A Day To Remember crepitavano dall'impianto stereo del pick-up di Jhon Black e con difficoltà provai a non sentirmi a disagio. Jhon era un bravo ragazzo per il 40% del tempo. Ma quando aveva finito una serie di troppi bicchieri rossi contenenti solo birra, era difficile dire se fosse un bravo ragazzo o no.
-Mi ricordi un sacco una cosa, lo sai?- Mi disse con il suo impeccabile accento che allacciava la sua voce, cosa che io non avevo mai pienamente acquisito pur avendo vissuto in Georgia tutta la mia vita.
-Chi?- Chiesi, abbassando un po' il finestrino.
-Questa canzone-
Un sorriso si dipinse agli angoli della mia bocca, mentre lui si voltò, guidando più lontano dalla festa al lago e dirigendosi in direzione del negozio di liquori che distava a quindici minuti dove eravamo, per prendere altra birra dato che quella alla festa era finita.
Le sue braccia muscolose formate grazie alle sue ore di allenamento nella squadra di football, erano rilassate mentre con le mani girava il volante.
Then I swear come tomorrow, this will all be in our past ...
Il modo in cui mi aveva chiamato e incoraggiato a tuffarmi nel lago pochi minuti fa con la sua voce, echeggiava ancora nella mia mente. Sovrastando la musica degli A Day To Remember proveniente dagli auto parlanti.
- Perchè lo hai detto? -
Lui alzò le spalle.
-Sembra che parli di te. Sopratutto quando sei un po' triste -
- E quando sono un ''po' triste''? - Ridacchiai. Fra meno di tre settimane sarei partita per il college, in procinto di vivere il mio sogno. Perchè dovevo essere triste?
- Recentemente? Tutto il tempo -
Risposi con sorriso, roteando gli occhi, ma il mio sorriso vacillò quando mi voltai.
-Margot, bambolina... - Iniziò posando la sua mano sulla mia coscia.
- John... - Ribattei, non sapevo se avessi voluto che si fermasse, o se avessi voluto baciarlo, o se avessi voluto piangere oppure se avessi voluto che mi avrebbe buttato fuori dalla sua macchina.
Non avevo mai parlato con John Black, stella della squadra di football della mia scuola, prima di questa sera. E una serie di pensieri attraversavano la mia mente.
Perchè la sua mano era sulla mia coscia?
Perchè stavamo andando oltre il limite di velocità?
Perchè aveva appena sorpassato il negozio di liquori e non si era fermato?
Il paesaggio della scura foresta scorreva dal finestrino, mentre l'aria estiva soffiava all'interno del pick-up.
Il pollice della mano di Jhon che era sul volante era teso verso l'alto, mentre la vettura accelerò e vidi il fumo che si alzava sopra gli alberi a meno di un miglio da noi.
-Perchè sei triste? -
Non lo sapevo.
Then I swear we can make this last .
- Beh, l'estate prima della terza media, dopo aver lasciato il subborgo in cui sono cresciuto a Philadelphia, ci siamo trasferiti in Australia e siamo rimasti a Sydney per tre anni. E poi ci siamo trasferiti a New York per il mio ultimo anno di liceo - Disse Ashton prendendo l'ultimo tiro dalla sigaretta e buttandola nel marciapiede, spegnendola con il piede. Le luci e una canzone degli A Day To Remember proveniva da un pub, mentre noi camminavamo dall'alto lato buio della strada.
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Out Of Order || Calum Hood
FanfictionMargot Harris è una matricola dellla Columbia University con una visione ingenua e una paura di innamorarsi. Calum Hood è il crudele, figlio di un miliardario e un senior della Columbia University con un passato oscuro e un gusto del rischio. Entr...