Quando mi svegliai, la prima cosa che notai fu che mi ritrovai nel letto da sola. Le soffici lenzuola bianche erano avvolte attorno il mio corpo. Aprii gli occhi ritrovandomi il panorama della grande finestra della camera.
La finestra andava dal pavimento al soffitto, ma era coperta da delle tende bianche che si aprivano sul panorama di alberi di Central Park e sulle strade dell'Upper West Side di Manhattan. Mi sedetti sul letto, facendo scorrere le mani tra i miei capelli e notando che la luce era spenta, e ad illuminare la stanza era la luce mattutina del sole che faceva capolino dietro la tenda.
Che ora erano?
Il mio telefono era in salotto, aprii facendo attenzione il cassettone del comodino, trovando il grosso e lucido Rolex di Calum. Lo presi in mano guardando il quadrante e come le lancette scandissero i minuti e i secondi fluidamente. Erano quasi le dieci e mi sorpresi di aver dormito così tanto. Semplicemente, non era da me. Risistemai l'orologio, chiudendo con attenzione il cassettone.
Aprii la porta della camera, guardando giù per il corridoio e affacciandomi alla ringhiera di vetro per vedere se ci fosse qualcuno in salotto, domandandomi dove fosse Calum. Non c'era nessun post it o qualcosa, solo il silenzio che era diffuso per tutto l'attico.
- Calum?- Tentai, ma non ebbi nessuna risposta, solo un'assordante silenzio. Credo, che fossi veramente da sola.
Non ero sicura se restare o andarmene. Avrei potuto prendere la metropolitana e tornare a Morningside, ma qualcosa mi diceva di rimanere. Il sol pensiero di dover parlare con Calum, mi provocava quella sensazione come se nelle mie vene non scorresse più sangue, ma dell'acqua ghiacciata.
Cosa dovevo dire? Cosa dovevo fare?
Il freddo del marmo del pavimento del bagno, mi era meno estraneo di quanto non lo fosse stato circa una settimana fa'. Mi sciacquai la faccia con dell'acqua fredda, rendendomi conto di quanto poco tempo fosse passato da quando arrivai a New York.
La prima festa a cui ero andata quando ero arrivata qui, la seconda di venerdì per il compleanno di quel ragazzo, Michael, in cui Calum quella stessa notte mi aveva baciata. Calum che nel tardo pomeriggio di sabato mi era venuto a prendere da Ashton, fino ad arrivare ad oggi. Domenica mattina, dove tutto era iniziato nove giorni fa.
I miei capelli rossi erano un disastro, passai nuovamente le dita tra i capelli cercando di pettinarli e sciogliendo i nodi. Non mi ricordai di essermi tolta il mio vestito la sera precedente e di essermi messa una delle camice di Calum. Ma quando tornai a letto, vidi il mio vestito, era ripiegato su uno dei comodini. Mi tolsi la camicia, indossandolo. Mi ricordai poi che il mio reggiseno era in salotto, ma decisi che lo avrei recuperato dopo.
Lentamente, il mio sguardo fu sulla grande libreria, della scorsa volta, che occupava tutta la parete della camera. Un ripiano era interamente occupato da libri, mentre gli altri ripiani avevano delle cianfrusaglie casuali e delle cornici. Alcune erano vuote, ma alcune contenevano delle foto. Immagini di Calum e Luke insieme ad un altro ragazzo che non conoscevo. Entrambi avevano in mano delle birre, Luke e l'altro ragazzo si sorridevano a vicenda mentre Calum era fermamente appena dietro di loro, la sua espressione dura, ma con un piccolo sorriso che ballava sull'orlo delle sue labbra.
In un'altra foto sembrava più giovane, era in piedi con la divisa del diploma e con quello che dovesse essere suo padre era al suo fianco con una mano sulla sua spalla e mi ricordai quando lui mi disse che fosse andato in un collegio in Australia. Probabilmente doveva avere diciotto anni in quella foto, quattro anni più giovane di adesso, ma non era molto diverso. Non era cambiato molto da allora. Forse era cresciuto un po', diventando più alto, e il suo corpo era più tonico mentre i suoi occhi erano più scuri. Dal loro castano scuro brillante pieno di gioia si erano dissolti ad un castano scuro, più penetrante.
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Out Of Order || Calum Hood
FanfictionMargot Harris è una matricola dellla Columbia University con una visione ingenua e una paura di innamorarsi. Calum Hood è il crudele, figlio di un miliardario e un senior della Columbia University con un passato oscuro e un gusto del rischio. Entr...
