Capitolo 8

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Era mattina mi ero accampata la notte nel bosco alla fine il villaggio era troppo lontano. Avevo trovato delle tracce di Ansel e i suoi uomini. Non erano lontani. Non riuscì di dormire più di due ore.Senti dei cavalli intorno a me. Era Ansel "Lasciateci soli"disse Ansel ai suoi uomini.
"Non ascolta mai quello dico"

Aveva detto che non sarei dovuta venire con lei ma da sola si.
"Non scherzi è pericoloso per lei"
Di nuovo la storia della fanciulla indifesa? Chiesi seccata.
"Shennon ma che cazzo ascoltami una volta almeno "il mio nome con accanto cazzo non era dei migliori.

Certo che lo ascolto su parli dissi in tono forse troppo alto perché mi fulminò con lo sguardo
"Non posso permettere che ti accada qualcosa"
Cosa ti importa tanto sono solo una serva lo sarò per sempre non puoi cambiarlo né ora né mai.
"Per me non sei solo una serva "

Perché fingi che te ne importi qualcosa ?chiesi terrorizzata dalla probabile risposta che possa darmi
"Perché è proprio questo che mi spaventa "disse in tono nervoso
Ti spaventa che ti importi qualcosa di me?risposi anch'io risposi in tono nervoso
"Signore abbiamo notizie dell'assassino"ci interrompe una guardia di Ansel.

"Cosa aspetti su spara ?" Disse Ansel speranzoso.
"Come sospettava l'assassino era un re "disse la guardia
Perché era? Domandai con tono dolce
"Perché è diventato un ricercatore insieme a lui altri regni lo stanno cercando,è scappato dal suo regno "rispose la guardia

Dove si trova Wessex? Chiesi io cambiando discorso

"Questo è il problema non si trova più nel suo regno ma non sappiamo dove "rispose la guardia come se fosse scontato.

Bhe arrivano in quel regno e chiediamo a qualcuno per vedere dove era diretto
"No ci vorranno ore di cammino ora riposiamo all'alba partiremmo per Wessex"disse Ansel
Ma prima partiamo prima arriviamo controbatti.
"I cavalli sono stanchi si devono riposare "

Bene ti preoccupi solo per i cavalli cambiai discorso.
"Non parlare così al mio signore "Lo difese una guardia.
"No non ti preoccupare puoi andare riferisci agli altri i miei ordini"disse Ansel la guardia si inchinò e si diresse per obedire gli ordini.

"Non mettere le questioni personali nell'indagine "ero senza parole.
Non mettevo nessuna questione personale perché non c'era nessuna questione in sospesa con Ansel. Perché non eravamo niente. Né amici,né conoscenti niente.

E glielo dissi perché ero stanca. Ripensare a Riley e quello che mi aveva fatto a corte mi scombussolò tanto.
"Deve risposare Shennon le auguro sogni indisturbati"
Anche a lei dissi e me ne andai.

Sulle tracce dell'omicidio 1 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora