Capitolo 18

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Pov di Shennon
Mi svegliai Iacopo stava ancora dormendo. Cosa si riferiva Ansel con e il mio amoroso?. Io e Iacopo non siamo nemmeno amici. Ho chiarito i nostri rapporti subito che me lo ha confessato. Non volevo pensare il peggio. Che avesse mentito ad Ansel ?.
"Dobbiamo ripartire, ordini del generale" disse una guardia vedendomi imbambolata a pensare chi sa dove o chi sa chi. Scossi il capo molto velocemente e mi sbrigai a svegliare Iacopo ancora dormiente nel letto.
Iacopo, Iacopo dai
"Ansel e non rompere ancora dieci minuti", sbaglio o mi aveva appena dato del maschio?.
No io sono Shennon risposi alla sua provocazione "Ah bellezza non riesci a stare senza di me neanche un minuto in meno " primo non ero bella e due stavamo perdendo tempo pensai e dissi.
Daiii gridai alla fine persi la pazienza e la buttai dal letto.
"Ei va bene mi alzo " finalmente ,sospirai. Me ne andai immediatamente senza voltarmi. Mi diressi  nella stalla. Fin quando non mi senti prendere il braccio. Era Ansel.
"Dove credi di andare?" Disse in tono sfidante e iconico.
Da Hazel ovvio. Risposi come se fosse la cosa più scontata del mondo ".
"Vengo con te " rispose sorprendendomi
Sono adulta e non sono indifesa. Annunciai mettendo le mani sul fianco.
"Bene allora ti prenderò in braccio". Avevo sentito bene ?.
Non sono una bambina riesco a camminare fino alla stalla, e a cinque minuti da qui. Accenai in tono sfidante.
"Non mi interessa che non sei una bambina ma un adulta per me resterai sempre una bella fanciulla indifesa". Le sue parole mi fecero sobbalzare il cuore, a differenza di Iacopo Ansel non accennava mai Riley. Ne fui grata. Mi feci corrompere e scossi il capo.
"Bene vedo che mi hai voluto dare ascolto tanto non ti avrei lasciata andare comunque da sola visto quello che ti ha fatto Bartolomeo" sorrisi le sue parole mi emozionarono era importante per me.
" Non so cosa farei se ti succedesse qualcosa " mi sistemo i capelli biondi dietro l'orecchio e alla sprovvista mi prese in braccio.
Ei hai barato non vale. Gli sussurrai all'orecchio. Andammo a prendere Hazel, e ripartimmo un messaggero ci aveva avvisato che Bartolomeo era diretto nel regno di Mercia. Ma ancora non ci spiegavamo perché andava sempre nei regni dei sassoni lui non faceva parte del popolo germanico ma ero sicura che presto lo avremmo scoperto.
" Hai dei bei capelli oggi" mi disse Iacopo mentre il vento me li volava.
Non ci provare Iacopo ormai ti conosco usi ogni momento per attaccare. Lo precedetti e spalancò la bocca ma non gli permisi di parlare
Non una parola. Dissi
"Cosa ci posso fare se ti fai così bella ogni giorno per attirarmi ". Quasi mi venne il vomito.
Primo io non sono bella e tantomeno non provo esserlo né per te né per chiunque. La sincerità nelle mie parole si capiva dal tono.
Puoi continuare a sognare però. Praticamente lo stavo provocando ma così imparava a dire cavolate su me e lui in giro.
Sono sicuro che un giorno non sarà più un sogno. Le sue parole mi fecero divertire. Mi sentivo in colpa. Ma cosa potevo fare ?. Non provavo nulla per lui. Quindi era meglio tenere le distanze per un po'. Nel frattempo c'era Ansel che ci osservava e ci ascoltava da lontano. Sorrise ma Iacopo se ne rese conto e -
Ahi gridai per il dolore. Ansel venne in mio soccorso.
"Stai bene?" Mi chiese Ansel preoccupato.
"Cosa cazzo hai fatto?" Grido Ansel ad Iacopo.
"Mi stava sfidando e poi nessuno donna può rifiutarmi". Disse Iacopo a suo fratello.
Aiiiii gridai ancora.
"Oh mio Dio " disse Ansel.
"Guardie accampiamoci per la notte nel bosco" ordino Ansel in tono di sfida
" Ma mio signore perderemmo le tracce dell-" disse la guardia.
"Che vada al diavolo quel assassino , se succede qualcosa ad Shennon non te lo perdonerò mai sappilo " non riuscì a fare altro che piangere il dolore era insopportabile.
"Ei sono qui "mi rassicurò Ansel.
Posso, posso restare qui voi proseguite dissi con un filo di voce.
"No restiamo qui con te, forza cosa state lì impalati portatevi una benda per coprirli la caviglia "oh no il dolore stava diventando ancora più insopportabile. E così fece mi fascio la caviglia  attentamente.
Ansel sussurrai per non farmi sentire.
"Piccola". Mi uscirono le lacrime.
È vero ? Chiesi.
"A cosa ti riferisci piccola ?"chiese molto dolcemente.
Che non sai cosa faresti se mi succedesse qualcosa era reale o era solo un gioco ?. Domandai intimorita e piena di dolore.
"Nulla di quello che ci siamo detti era una gioco,nulla di quello che ho fatto per te era una gioco,nulla di quello che sento in questo momento è un gioco."  Il mio cuore smesse di battere.
Cosa senti in questo momento Ansel ?. Chiesi  con il cuore in gola. Sorrise e disse
"Sento che -"
Fratello come si sente ?" Era Iacopo.
Meglio prima che ti vedessi. Risposi fredda e distaccata.
"Senti Shennon ". Stava continuando a provocarmi.
"Fratello lasciala riposare " lo precedette Ansel. E lo ringraziai altrimenti sarebbe finita molto male. Ancora la caviglia  mi faceva molto male.
"Riesci a camminare? "chiese Iacopo. Ci provai ma caddi nelle braccia di una guardia. In quel momento credo di essere davvero diventata verde.
Mi - mi dispiace tanto. Mi guardo malissimo poi guardo Ansel che scosse il capo. Allora la guardia in quel momento se ne andò all'istante. Provai ad avvicinarmi a loro ma zoppicai soltanto.
"Andiamo bene" disse Iacopo in tono spazientito. Un velo di rabbia e risentimento mi sfiorò.
Chi sa mi ah ridotto così ah si lo so uno stupido con la S maiuscola che inizia con I e finisce con la O.Ansel scoppio in una risata. Invece Iacopo si limitava a osservare.
"Bene per arrivare al cavallo devo prenderti in braccio" disse Iacopo.
Io non credo sia una buona idea. Annunciai.
"Per farmi perdonare devo fare questo e altro lo so"cosa io non volevo niente da lui.
Ansel dilli qualcosa ti prego. Lo supplicai ma il fratello lo precedette come al solito.
" Lascia stare mio fratello e andiamo altrimenti faremo la stessa fine delle vittime di Bartolomeo. Essere presa in braccio da Iacopo non mi battere per niente il cuore come quando lo fece Ansel. Ansi mi disgustava soltanto. Ma non controbatti niente perché la tortura era finita quando mi misi su Hazel. Dopo questa ero finalmente sicura provavo solo disgusto e rabbia nei confronti di Iacopo.

Sulle tracce dell'omicidio 1 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora