Prologo

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Era una mattina gelida di inverno ero appena arrivata a palazzo la giornata era già iniziata male  visto che avevo dormito pochissimo quella notte.

La prima cosa che feci è andare a svegliare la figliastra del re (Lively).
Toc toc,niente , probabilmente stava dormendo,parecchio strano visto che ogni giorno era sempre puntale anzi si svegliava presto.

Sorrisi e decisi di fare un altro tentativo.
Toc Toc, Toc Toc .

Niente allora mi decisi di aprire la porta.
Stava ancora dormendo.

Mia signora, mia signora.
Non si svegliava.
Mia signora gridai non si svegliava.
Mi avvicinai al suo petto, non batteva il cuore.

Apri la sua porta e iniziai a gridare senza sosta aiuto aiutatemi aiuto.
Ancora e ancora gridai fin quando qualcuno veni in mio soccorso.
Non guardai nemmeno di chi si trattava ero troppo spaventata.
Qualcuno sicuramente quella notte l'aveva uccisa perché Lively non aveva nessun tipo di malattia o disturbo.

Era in perfetta salute
"Cosa cavalo è successo ? "gridò l'uomo.
"Perché non si sveglia ?"  chiese in tono nervoso.

"Oh mio Dio "
"Shennon " oh amore dobbiamo assolutamente avvisare il re "
riconobbi quella voce era lui ,la causa di tutti i miei problemi .
Riley il mio fidanzato e promesso sposo.
Sapevo che se avvisava il re ci avrebbe sicuramente accusato della morte di Lively.

Aspetta Riley perché non fai una delle tue analisi e la analizzi prima dobbiamo essere sicuri sbaglio ?.
Anche se amo Riley e tengo ancora a Lively non possiamo rischiare di essere giustiziati sul rogo.

"Ma sei seria?".  Lo disse con un tono minaccioso e meschino.
"Shennon non esiste dobbiamo dirlo al re " sta volta con un tono autoritario e arrogante. Non desideravo farlo arrabbiare e tanto meno deluderlo.
Altrimenti me ne sarei ricordata.
"Shennon non vuoi farmi  arrabbiare vero ?"
"Non ho voglia di analizzarla "
"Mi stai per caso dicendo cosa fare ?" Mi prese il collo e mi sussurrò tali frasi. E io gli risposi trattenendomi.

N-o non voglio farti  arrabbiare h-a-i ,r-a-g-I-o-n-e.  E in un batter d'occhio cambiai idea. E ci dirigemmo dal re.
Sapevo le conseguenze in cui  andavo in contro ma non potevo disubbidire a Riley altrimenti avrei visto il suo lato oscuro che è bravissimo a nascondere.

Sulle tracce dell'omicidio 1 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora