Sulle tracce dell'omicidio 1 volume

Capitolo 14

Come diavolo di sei permesso ?gridai a Iacopo
"Permesso di fare cosa ?"chiese con voce irritata
di baciarmi idiota ,lo guardai malissimo come si era permesso ?.

Parli proprio tu che ti facevi trattare da Riley come - lo interrompevi subito correndo via. Sentire il suo nome mi scombussolo parecchio. Era da tempo che non sentivo il suo pronunciato da qualcuno che non fossi io.

Sentivo ancora rabbia nei suoi confronti ma il rancore era spartito ormai non si poteva tornare indietro quel fatto era fatto non c'erano limiti non c'erano sfide.  Come dice il re sono solo una serva non valgo niente  e lo sarò per sempre.

Ripensando a Riley fece effetto infatti, le lacrime mi sfoggiavano il viso in continuo senza che io mi trattenessi o le schiacciassi andavano come volevano dove volevano.

"Dobbiamo ripartire ordine del generale "stavolta non controbatti nulla cercavo di nascondere il più possibile più pianto.
Certo vado a occuparmi di Hazel.Dissi in tono di sfida.Senti parlare Ansel e Iacopo dietro di me "Dove siamo diretti?"chiese Iacopo

"Nel regno di Aragona" crediamo che l'assassino si voglia approfittare della volunerabita per accamparsi lì.
Come si è venuto a sapere ? Chiesi rivolta ad Ansel si limitò ad osservare
"Un messaggero c'è le venuto a riferire mezz'ora fa "rispose Iacopo
Bene partiamo subito allora

? Chiesi in tono educato e pacato. Scosse il capo. E così facemmo viaggiammo per ore intere navigammo per ore intere passammo da fiumi, laghi e oceani e finalmente arrivammo nel regno di Aragona.

Decidemmo di camparci là per la notte. Nel frattempo trovai una scuderia lontana  un quarto d'ora da Aragona. Non dissi a nessuno a che mi ero allontanata dal villaggio pensai che non c'è era bisogno. Feci riposare Hazel e le diedi da mangiare e bere. Quale altra coccola  e la lasciai riposare.

"Notte piccola " e mi allontanai per tornare al villaggio quando senti qualcuno strangolarmi il collo.
" Bene bene guarda un po' chi c'è qui, tu devi essere Shennon " mi sussurrò all'orecchio
Lasciami ,chi sei ? Gridai più forte che potevo.
"Allora bellezza facciamo così tu gridi e io ti ucciso tu non urli e mi lasci parlare ti risparmio la vita" disse con tono minaccioso e losco. Scossi il capo.

"Ora vai ad avvertire il generale che se non se ne sarebbero andati entro dieci minuti dal mio villaggio io tornerò a prenderti e ucciderò te e tutti i suoi uomini"era l'assassino dove essere per forza lui corsi più veloce che potevo e andai da Ansel a raccontarli tutto. Ero stata in ingenua ad andare nella foresta da sola quando avevamo un assassino alle porte che uccideva chiunque faceva parte della corte o dell' palazzo.