Capitolo 25

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Pov di Ansel
Non ti azzardare a toccarla che ti riduco in mille pezzettini. Dico a mio fratello, con la bava, Iacopo che era sempre stato determinato e paziente con Shennon l'aveva appena tirato uno schiaffo e la stava buttando a terra.

"Che paura, tremo tutto fratello". Risponde provocandomi e tirandomi un pugno che mi fece cadere a terra.
"Nooo " era Shennon.

"Cosa cazzo hai fatto", con un gesto lo fece cadere a terra.
"Mi senti Ansel? ti prego parlami " le sue lacrime mi bagnavano il braccio il mio cuore era in mille pezzi nel vedere tutto ciò.

"Se gli succede qualcosa ti uccido con le mie stesse mani" la solita Shennon premurosa e difensiva.

Allora te ne importa qualcosa di me?. Gli rispondo dopo due minuti che si era sdraiata a terra. Forzai le parole e lei se ne accorse, capiva sempre tutto, conosceva ogni parte di me.
"Certo che mi importa di te .Ansel non so cosa farei se ti succede qualcosa" e gli uscirono altre lacrime.

Shennon. Sussurrai, e lei capì che doveva avvicinarsi con l'orecchio per non far sentire niente a mio fratello.
Sei bella anche quando piangi. A quelle parole si avvicinò con il mento alle mie labbra ma qualcuno ci interrompe
" Cosa gli è successo?" Era Flora. Non c'è da spoegare quanto la odiai in quel momento, ma tratteni di mandarla a cagare. Guardai Shennon, e capì che io non avevo forze per spiegare cosa era appena successo.

"Iacopo mi ah attaccata e Ansel mi ah difesa picchiandosi con lui" non aggiunse altro notai che mi stava ancora guardando le labbra dispiaciuta e io feci lo stesso.

"Su alzati fammi vedere come sta " Flora prese con la forza Shennon e la allontanò da me, non era stupida aveva perfettamente capito la situazione. Ma il pensiero che potevo avere una volta per tutto le sue labbra sulle mie mi fecero venire un brivido alla schiena.

Shennon è Flora mi medicarono attentamente si vedeva da un miglio che si stavano mangiando con lo sguardo ma ah me la situazione mi fece soltanto ridere erano gelose palesemente.

Nel frattempo Shennon aveva medicato anche Iacopo ( non si era fatto niente ), solo un po' di sangue alla gamba, deve averlo spinto davvero forte.

Mentre se ne stava andando la prese dal braccio e le disse
" Sei solo mia " lei scosse il capo come per dire no.
E lui la fece sedere sulle sue gambe, in quel momento strinsi in pugni più forte che potevo e grugnai i denti.

"Sei ancora più bella da arrabbiata " le disse Shennon a sentire quelle parole lo baciò sulla guancia ma lui voleva di più e si mise cavalcioni su di lei, cosa voleva fare?.

Sulle tracce dell'omicidio 1 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora