Capitolo 11

54 32 2
                                    

Alla fine acconsenti a Iacopo.
E mi disse

"Innanzitutto grazie per avermi permesso di parlarti,non volevo spaventarti con quel abbraccio" tutto per un abbraccio?.
Risposi secca

Non mi avete spaventato risposi nervosa
"Non dovete fingere, in ogni caso per me quel abbraccio ha significato tanto "

A cosa vi riferite ?chiesi in ansia
"A noi"disse persi il fiato.

Noi ?non esiste nessun noi Iacopo.
"Shennon  Iacopo dobbiamo rimetterci in marcia  " era Ansel. Lo ringraziai con lo sguardo per avermi salvato da quella situazione imbarazzante. Iacopo cosa voleva dire con noi ?. Ora dovevo pensare solamente a Lively. Non dovevo avere preoccupazioni.
"Un secondo "disse Iacopo.
No abbiamo chiarito risposi al posto di Ansel.
"Quindi è un si ?"Cosa ma gli avevo detto chiaramente che non ci sarebbe mai stato niente.
Cosa? N- venni interrotta da una guardia che disse
" Mi scusi signore dobbiamo proprio andare altrimenti perderemmo le tracce ". Mi precedette e Ansel disse
" Visto che le cose stanno così muovetevi". Disse a tono.Ansel non si era mai permesso di darmi ordini e poi di cosa parlava ?, e poi perché Iacopo  ha detto cosi?. Troppi punti interrogativi mi frugavano nella mente. Preparai Hazel le diedi un po' di coccole e montai su di essa. Vai gridai ad Hazel. Con un cenno parti. Cercai di non pendere a Riley e a Iacopo e a Ansel. Volevo concentrarmi solo ed esclusivamente sul caso.

Sulle tracce dell'omicidio 1 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora