Sulle tracce dell'omicidio 1 volume

Capitolo 4

Era mattina avevo passato la notte a piangere in silenzio altrimenti Riley mi avrebbe punito per averlo svegliato.
Mi svegliai con il malo umore anche oggi. Ieri sera si era arrabbiato tantissimo per averlo" svergognato"tutti sapevano che avevamo una relazione ma le voci dei corridoi arrivavano alle nostre orecchie sempre.

Ma nessuno conosceva il vero lato di Riley perché era bravissimo a nasconderlo.
Era violento,sincero e per niente vergognoso. Ma ormai mi ci  ero abituata.Mi svegliai prima di lui e mi iniziai a preparare ora che non lavoravo più per Lively come mi sarei guadagnata da vivere?.
"Ehm"senti borbottare si era svegliato.
Aiuto.

Tesoro ho preparato la colazione dobbiamo alzarci ho faremmo tardi. Mi prese il braccio e me lo attorciglio. Era nervoso oggi. La paura mi navigò nel corpo.
"Tutta questa fretta? ","Dove devi andare,ti devi occupare della casa tu visto che ormai la principessa e morta." Lo disse in un tono freddo che mi fece gelare. Odiavo quando si comportava con tale freddezza. Risposi prima che divenne più minaccioso.

Vo-r-e-e-i borbottai, stavo, tesoro vorrei cercare un nuovo lavoro.
Scoppio in una risata sarcastica e disse con tono insolente.

" E uno scherzo ?" " già ti ho permesso lavorare per la principessa non ti permetto di lavorare ancora."
Ero senza parole.
Trovai la frase giusta per non farlo arrabbiare ancora.
Ma come vivremmo?
Domandai ancora coerente.

"Tu ti devi occupare della casa e di me non devi pensare a queste stronzate ,di lavorare mi occupo io ,tu sei una donna non puoi fare più che servire."L'aveva detto veramente. Ma da un lato era vero. Era un miracolo se mi aveva permesso di lavorare fin adesso. Le donne non possono lavorare devono occuparsi della casa e dell' marito.

Ma Riley era impazzito io lo so. Non obbiettai altrimenti mi avrebbe fatto vedere lui. Magari in un altra vita le donne lavoreranno più degli uomini e non ci sarà tutta questa diversità.
Riley mi permise di uscire di casa per comprare il cibo per il pranzo. Non si limitò di dire altro che questo:

" Vedi di cucinare bene" non un saluto non un mi dispiace che hai perso il lavoro non un abbraccio niente. Si preoccupava solo per se stesso. Io acconsenti come al solito.Comprai un po' di carne al mercato e andai a palazzo per scoprire se hanno qualche sospettato per la morte di Lively.
Ahi gridai per il dolore, era Ansel.

" Dobbiamo smettetela di incontrarci in questo modo" disse
Lo penso anch'io, risposi all suo stesso tono.
Avete qualche sospettato per la morte della principessa? Chiesi
"Crediamo che venga dal sud est"
Comunque credo che in questo caso sia tu quello che ah le fantasie verso di me. Prima di lasciarli rispondere sentimmo un rumore prevenire.
" Non ho nessuna fantasia verso di te ma sono sicuro che muori dalla voglia di sapere qualcosa in più sul caso o magari su di me ?" Disse in tono sarcastico.
Spacciato pensai.

Non hai pensato magari ad entrambi ,risposi in tono sfidoso. Altro rumore.
"Non ci hai pensato che  magari voglio anch'io entrambe le cose". Rispose a mio stesso tono.
Prima che mi dia tempo di rispondere si anticipo dicendo
" E stato un onore Emh" voleva sapere il mio nome?
Shennon risposi veloce
" Saggio giusto ?" Sapeva il significato del mio nome.
Sì i miei genitori volevano un nome particolare ecco. Dissi in tono sarcastico.
"Cosa ci sarebbe di particolare ?"mi sfido era un gioco per lui
Che si scrive con la e e non con a.

"E particolare hai ragione "
Come va il caso ? Cambiai argomento non mi piaceva parlare della mia famiglia.

"Il re ah scelto me e altri venti cinque uomini per scoprire chi ah assassinato la principessa ma non benissimo,non riesco a capire cosa abbia portato ad ucciderla e perché. " Si stava facendo tardi.
Io ora devo andare è stato un piacere. Dissi velocemente.

" Scappi subito?" Si stava preoccupando per me o cosa ?
No ho un impegno, io, io devo andare. Barbottai senza senso e lui arriccio il naso.
"A presto  bella fanciulla".