Sulle tracce dell'omicidio 1 volume

Capitolo 56

Pov di Shennon
Ovviamente non sfidai di nuovo Riley, presi Hazel e montai su di lei,alla velocità della luce. Il vento mi accarezzava la faccia, e mi faceva sentire viva. Sorrisi ha quella sensazione piacevole. Quando stavo con Riley non avevo mai tempo per cavalcare, e poi non mi permetteva di uscire libera. Ma poi come faceva a sapere che non ero nel regno? Troppe domande senza risposta. Smettetela di nascondermi la verità,mormorai tra me e me. Hazel si fece sentire, e io la accarezzai e per farla stare tranquilla. A cosa stavo andando incontro, come sarebbe finita quella situazione, Riley non mi avrebbe fatto niente giusto ? Ma cosa pensavo non poteva farmi niente, non ne aveva motivo giusto. Mi scappò una lacrima, mi accarezzai la schiena, ripensando quando mi frustava a corte davanti al re. Quella fu la prima volta che mi mise le mani addosso davanti a qualcuno. Da quel momento capì che persona era. Se il re gli avesse ordinato di uccidermi lo avrebbe fatto senza ripensamenti. Ma che problemi aveva? Mille pensieri mentre cavalcavo mi frullavano nella mente. Ero stanca di tutto ciò, da quando avevo conosciuto Ansel la mia vita era peggiorata sempre di più. Ricordo quando mi promise di proteggermi. È stato tutto una bugia, ogni singola parola, non era vero niente. Mi aveva mentito per tutto il tempo, e io pure che mi ero innamorata di lui. Nonostante tutto lo avevo sempre perdonato. Schiacciai quel pensiero, basta pensare ad Ansel, non ci sarà mai niente, non perché sono certa che non lo perdonerò mai, non solo perché mi considerava un'amica. Ma perché voglio solo sapere cosa vuole Riley. E perché è stato così misterioso nella lettera, e passare per la mia strada. Con Ansel con Flora con Iacopo con Riley non avrò mai più a che fare. Perché non mi meritano, e io non merito loro. Ero determinata e sicura di me. Sarebbe finita così.