La Mia Mancanza Di Controllo E Equilibrio

Provando

-Guarda Sebas, ecco mami.- Il bambino Faceva dei piccoli urletti muovendo le manine e i piedini animatamente. -Si amore mio, mancava anche a me.- 

Lauren si avvicinò a loro sorridendo, erano in aeroporto. Nessuno sapeva che la cantante sarebbe tornata quindi evitarono orde di fan. 

-Ciao amori della mia vita.- Prese il suo piccolino in braccio che urlava dall'emozione. -Smettila di crescere quando non ci sono.-

-È emozionato da sta mattina, da quando gli ho detto che "Oggi vediamo mami Lolo".-

-Mi siete mancati troppo.- Si avvicinò per dare un bacio sulle labbra a sua moglie e poi riempì il suo piccolino di baci. -Ti amo vita mia.- 

-Com'è andata?- Chiese la mora aiutandola con la sua valigia mentre si dirigevano all'uscita. 

-Tutto bene. Le interviste sono andate bene e la sessione di foto credo che ti piacerà.- 

-Ovviamente, con le foto che mi hai inviato prima della sessione sono rimasta senza fiato.- 

-E quelle che mi hai mandato come ricompensa mi hanno fatto fare 10 minuti di ritardo. Ho dovuto mettermi del ghiaccio.- Disse arrossita. 

-Esagerata.- La colpì sul braccio. 

-No, è un'esagerazione vederti in intimo mentre sei così lontana da me.- Le diede un bacio sulla guancia tenendo suo figlio in braccio.

-È stato solo un anticipo di quello che avrai sempre a casa.- Le fece l'occhiolino.

-Allora non voglio andarmene mai più via. E poi questo piccolino mi sorprende. Sembra che sia cresciuto di quasi un mese.- Baciò la testolina di suo figlio, lo mise sul seggiolone in auto e gli allacciò le cinture.

-Annie mi ha chiamata oggi per confermare la cena.- 

-Mi fa piacere che tutto si sia risolto, amore.-

-Anche a me, voglio solo che mi dici sempre la verità e nessuno si farà male.- Lauren prese la sua mano e la baciò. 

-Ti amo.-

Flashback

-Molto bene, credo che sia arrivato il momento di parlare.- 

La coppia era arrivata a casa. Lauren sistemò la spesa mentre Camila dava da mangiare al piccolo. Lawrence si addormentò presto e lo lasciò nella sua culla dopo avergli dato un bacio in fronte. 
Andò nella sua stanza dove stava Lauren e si mise un pantaloncino e una maglietta larga.

-Si, prima di tutto...- Lauren si avvicinò a sua moglie e le prese le mani. -Voglio chiederti scusa per il mio comportamento e per come ti ho parlato ieri notte, mi dispiace amore.- 

-Okay.- Rispose Camila sorridendo.

-Poi, mi dispiace di essermi ubriacata in quel modo, non so cosa mi è successo, semplicemente stavo in compagnia e poi non ricordo più. Ma ti sarò sempre fedele, nemmeno l'ubriacatura mi ha fatto dimenticare di te.-

-Lo so, la tua amica l'ha lasciato chiaro.- Camila accarezzò la sua guancia e la tirò per farla sedere sul letto.

-Ricordo poco... Annie si è avvicinata e ha chiesto se fossi la stessa Lauren della scuola... La conversazione è andata avanti e abbiamo ricordato alcuni momenti dell'infanzia. Una delle canzoni che misero fu una canzone che abbiamo ballato a scuola, quindi l'ho invitata a ballare. Il ballo in realtà è divertente, se vuoi te lo mostro...-

-No tesoro, non è necessario, continua a parlare.- Rise Camila vedendo sua moglie che provava a sistemare tutto quello che poteva. 

-Le ho parlato di te.- Arrossì. -Del nostro bellissimo bambino, e, come lei stessa ha detto, l'ho invitata a mangiare con noi. Voglio che la consci, lei è stata una mia grande amica quando ero piccola... mi ha aiutata a sentirmi bene, non mi faceva sentire diversa, mi trattava come se fossi normale.-