Un altro

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Due anni dopo

-Lawrence Sebastian non farlo, tesoro.- 

-Pecché?- 

-Non farmi questo tesoro, smettila di farmi un ricatto e smettila di tirare i capelli a Pau.- 

-È mia amica.- Rispose il bimbo piccolo.

-Alle amiche non si tirano i capelli.- Lo prese in braccio e lo riempì di baci. -Chi è il bambino più bello del mondo?- 

-No bimbo, io grande.- Rispose tra le risate. 

-Ora portiamo Pau da sua madre.-

-No Pau qui.- 

-Ma sua mamma ha già chiamato per dirci che è a casa.-

-Otey.- 

Fece scendere suo figlio e prese in braccio la piccola Paola e la portarono a casa della loro vicina Renata, che le aveva chiesto di tenerle un po' la bimba mentre lei andava ad un colloquio di lavoro. 

-Grazie per essertene presa cura Mila, e anche a te piccolo Sebas.- Arruffò i capelli al piccolo.

-Sono grande.- La donna scoppiò a ridere.

-Oh, è vero Sebas... E Lauren?- 

-Arriva tra un paio d'ore.- Sorrise Camila. -Ci andiamo a preparare per andarla a prendere all'aeroporto.- 

-Salutala da parte mia.- Si salutarono. 

Camila lavò velocemente e cambiò suo figlio, poi si preparò. 

-Sebastian andiamo.- Cercava le chiavi della macchina. 

-Mamma tieni.- Le diede le chiavi. 

-Grazie vita mia, ora andiamo a prendere mami.- 

-SIII MAMI LOLO!!!- Il sorriso di suo figlio era unico, era veramente felice. 

-Si amore, mami Lolo ci aspetta.- 

Si diressero all'aeroporto. A quanto pare non c'erano fan in giro, quindi avrebbero avuto un po' di pace quando la cantante sarebbe tornata dal tour mondiale.
La cantante uscì dalle porte del gate con la sua giacca nera e i suoi occhiali da sole. 

-MAMMA!!!- Suo figlio corse da lei e Lauren si inginocchiò per abbracciarlo. Le piccole gambine e le sue braccine si afferrarono a lei. 

-Pulce! Amore mio!- Sorrise e il piccolo iniziò a piangere. -Non piangere piccolo o piangerò anche io.- 

Entrambi avevano le lacrime agli occhi. Camila osservava la scena con le braccia conserte e con una mano pulì una lacrima che le era scappata. Li amava troppo. Vedere Lawrence e Lauren che si abbracciavano e piangevano ogni volta che la cantante tornava a casa era diventata una costante.

-Mamma, non piangere, mi sei mancata.- Le sue manine strinsero le guance di sua madre.

-Sei mancato di più a me, pulce... ti sei preso cura di mami?- Guardò a Camila con tanto amore e poi a suo figlio. 

-Si.- Le fece il saluto militare.- 

-Hai allontanato tutti gli uomini che le si sono avvicinati?- Il piccolo annuì.

-Tutti, anche il trattor Paul.- Lauren lo guardò interessata.

-Quindi il dottor Paul, eh?- 

-Si, ha detto a mami che era mooooooolto bella.- Il bimbo diventò serio. 

-E tu che gli hai detto?- 

-A mami Lolo non piacerà sapello.. solo lei può dile a mami Camz che è moooooooooolto bella.- Il piccolo raccontava orgoglioso. 

La Mia Mancanza Di Controllo E EquilibrioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora