Era il primo giorno di puntata dopo le vacanze natalizie, e l'agitazione tra i ragazzi era palpabile, come se fosse di nuovo la prima volta che calcavano quel palco. Seduti ai loro banchi, erano pronti e in attesa, scambiandosi occhiate nervose, sistemando i microfoni o tamburellando le dita per scaricare l'ansia. Ogni sguardo tradiva una miscela di entusiasmo e tensione, tipica di chi sa che quella giornata avrebbe potuto cambiare il proprio percorso nel programma.
Quando Maria entrò in studio, un'ondata di applausi riempì l'aria, e i ragazzi le sorrisero, salutandola con rispetto e affetto. Maria iniziò con i consueti saluti ai sei professori, che risposero con un cenno del capo o un sorriso, e poi si rivolse ai ragazzi, chiedendo loro come fossero andate le vacanze. Alcuni risposero con un breve commento, altri con un sorriso un po' nostalgico, mentre qualche battuta simpatica fece sciogliere un po' la tensione. L'atmosfera era ancora rilassata, ma tutti sapevano che presto sarebbe arrivato il momento delle sfide.
Maria annunciò quindi che la gara di quel giorno sarebbe stata diversa dal solito, e i ragazzi si misero subito in allerta, guardandola con occhi curiosi e attenti. Con un sorriso che nascondeva un pizzico di mistero, lei spiegò che quella giornata avrebbe avuto in serbo due grandi opportunità, sia per i cantanti che per i ballerini.
"Per i cantanti," iniziò Maria, con una pausa studiata per accrescere la suspense, "ci sarà la possibilità di far produrre un proprio pezzo da uno dei produttori più importanti al momento in Italia: Michelangelo." Il nome risuonò forte nello studio, e i cantanti si lanciarono occhiate stupefatte e cariche di emozione. Qualcuno spalancò gli occhi, altri fecero un respiro profondo per contenere l'adrenalina, consapevoli di quanto una collaborazione del genere avrebbe potuto segnare un punto di svolta nelle loro carriere.
Maria continuò, stavolta rivolta ai ballerini, che la osservavano con la stessa intensità. "Per i ballerini, invece, chi arriverà primo in questa sfida avrà l'opportunità di vincere una borsa di studio per New York." Lo stupore si dipinse sui volti dei ragazzi; una possibilità simile significava non solo un viaggio, ma un'immersione completa nel cuore pulsante della danza mondiale. New York, la città dei teatri, degli spettacoli e delle audizioni più competitive, rappresentava per tutti loro un sogno lontano ma incredibilmente ambito.
A sorpresa, però, Maria aggiunse un altro dettaglio che aumentò la tensione: "A giudicarvi non saranno i professori, ma il televoto." Un mormorio di sorpresa si diffuse tra i ragazzi. Sapevano che il giudizio del pubblico era imprevedibile e che, per convincere gli spettatori da casa, avrebbero dovuto dare tutto se stessi, trasmettendo emozioni e dimostrando il proprio talento in ogni singolo passo o nota.
I cantanti e i ballerini, pur emozionati, ora sembravano tesi ma determinati, ognuno di loro consapevole della straordinaria opportunità che avevano di fronte.
Uno alla volta, i ragazzi si esibirono, mettendo anima e corpo in ogni nota e passo. Tutti sapevano quanto fosse importante quel premio, e nessuno voleva farsi sfuggire la possibilità di una produzione o di una borsa di studio per New York. Quando finalmente l'ultima esibizione terminò, Maria annunciò che il televoto sarebbe rimasto aperto fino al daytime del giorno dopo, lasciando tutti con il fiato sospeso e un'attesa carica di emozione.
Poi, con un sorrisetto malizioso, Maria si rivolse a Flaminia, che era seduta tra le braccia di Pietro, e la invitò al centro dello studio. Flaminia si alzò, visibilmente confusa, chiedendosi cosa stesse per succedere. Mentre si avvicinava al centro, Maria le lanciò un'occhiata divertita e fece un cenno in direzione della maestra Celentano, dicendo: "Flaminia, devo dire che sei rientrata dalle vacanze con un'aria un po' diversa da quando sei uscita..."
Il pubblico iniziò a mormorare, e Flaminia arrossì, intuendo che qualcosa stava per essere rivelato. Pietro, che seguiva la scena con un sorriso, fu poi invitato anche lui a raggiungerla al centro. Non appena si alzò e si avvicinò, il pubblico esplose in applausi e grida entusiaste. Maria, sempre con la sua curiosa ironia, chiese a Pietro se avesse qualcosa da dire o da confessare riguardo ai "cambiamenti" della sua compagna.
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OBSESSION
FanfictionFlaminia: " l'ambizione batte il talento" TrigNo: " sei bella anche quando t'incazzi Ti giuro che vorrei, ma non riesco ad odiarti"