Cap.14: I Social

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"Amici" era un programma televisivo di grande successo, seguito con passione da milioni di telespettatori. Ogni pomeriggio, il daytime offriva un'occasione imperdibile per immergersi nelle vite degli aspiranti artisti e nelle loro sfide quotidiane. In questo contesto, Flaminia si era fatta un nome grazie al suo carattere audace e schietto.

La sua personalità poliedrica era un argomento di discussione tra gli spettatori. Molti adoravano Flaminia per la sua franchezza, il modo diretto con cui esprimeva le sue opinioni e la sua autenticità. In un mondo in cui spesso le persone indossano maschere, lei si era distinta per il suo rifiuto di nascondere la verità. I fan la consideravano una sorta di eroina, qualcuno che non si piegava alle convenzioni e che parlava chiaro, senza fronzoli.

Tuttavia, questa sua schiettezza non era sempre vista di buon occhio. Altri telespettatori la consideravano maleducata e poco rispettosa. Ogni volta che esprimeva un giudizio netto o criticava un concorrente, si sollevava un'ondata di commenti negativi sui social media. Molti si chiedevano come potesse essere così insensibile, e le polemiche intorno al suo comportamento si moltiplicavano.

Commenti su Instagram:

"Flaminia è davvero insopportabile. Non capisco come faccia la gente a sostenerla.""Essere schietti non significa essere maleducati... un po' di umiltà non le farebbe male.""Penso che si creda migliore di tutti solo perché ha un po' di carattere.""Se voleva farsi notare, ha scelto il modo sbagliato. Un po' di rispetto per gli altri concorrenti non guasterebbe.""Non ha nessun talento speciale. È solo arrogante!""Flaminia pensa di poter dire tutto quello che le passa per la testa, ma spesso esagera e risulta solo sgradevole.""Se continua così, perderà qualsiasi supporto dal pubblico. Essere veri è una cosa, essere sgradevoli un'altra."

Commenti su X (ex Twitter):

"Flaminia è l'unica che dice le cose in faccia senza paura. Finalmente una con carattere!""Io sto con Flaminia, meglio sincera e diretta che falsa come gli altri.""Lei è la mia preferita, zero filtri e zero maschere. Finalmente qualcuno che non ha paura di essere sé stesso!""In un programma di persone 'perfettine', Flaminia è una ventata d'aria fresca!""Chi la critica non capisce che è solo più coraggiosa e sincera degli altri!"


Il silenzio dominava la casetta, un silenzio teso e carico di nervosismo. Tutti i ragazzi erano seduti sulle gradinate, con lo sguardo rivolto verso il basso, intimiditi e consapevoli che la produzione fosse sull'orlo di un'esplosione di rabbia. La ramanzina era iniziata senza preamboli, con un tono severo e glaciale. Uno dei responsabili, visibilmente infuriato, ricordava loro che erano lì per crescere, imparare e migliorarsi, non per trasgredire le regole e fare di testa propria.

Man mano che la sfuriata proseguiva, le parole diventavano sempre più taglienti. La produzione insisteva su come loro, giovani aspiranti artisti, dovessero rispettare ogni singola regola e cogliere l'opportunità che era stata loro concessa. "Non siete qui per cercare notorietà!" tuonò il responsabile, con lo sguardo puntato severamente sui ragazzi. "Siete qui per dimostrare il vostro impegno, la vostra voglia di crescere e il rispetto verso tutto il lavoro che c'è dietro!"

Un istante di silenzio seguì quella frase, e proprio in quel momento, Flaminia non riuscì a trattenersi. Un mezzo sorriso, quasi di disprezzo, le increspò le labbra e poi, senza filtri, lasciò andare una risata che ruppe l'atmosfera tesa. Gli altri ragazzi la guardarono allibiti, sapendo che quel gesto avrebbe solo peggiorato la situazione. Ma Flaminia era imperterrita. Con lo sguardo freddo e deciso, incrociò quello del responsabile della produzione e disse, con il tono schietto che le era tipico: "A me non risulta di essere in prigione."

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