When Everything Changes [H.S]

26.Sweetness and Madam Tussaud."

When Everything Changes 

Capitolo 26

Sbadigliai silenziosamente mentre spensi la sveglia, strofinando i miei occhi e cercando di svegliarmi completamente. Sorrisi subito dopo ricordandomi della notte precedente, avevo dormito bene come mai prima di quel momento, istintivamente portai una mano verso l'altra parte del mio letto, aspettandomi di trovare Harry al mio mio fianco. 

Mi alzai lentamente, scoprendo che Harry non era più lì, ma al suo posto vidi una rosa rossa, poggiata su quella che assomigliava ad una lettera. 

Sorrisi e mi beai del delicato profumo del fiore, successivamente presi la lettera e lessi la scritta sul bordo della busta  

-Alla ragazza più bella di questo pianeta.                                                                                                                                                                                               -H   -

Subito dopo aprii la busta, con uno stupido sorriso sul volto, e iniziai a leggerne il contenuto. 

''Ehy piccola, vorrei scusarmi per non essermi fatto trovare al tuo risveglio, ma i ragazzi non avevano idea di dove fossi e sono dovuto tornare per le loro centinaia di chiamate.

Dio, non sai quanto tu possa essere bella, ti osservavo dormire, ed eri come un piccolo angelo, il mio angelo, così tenera e dolce, semplicemente te stessa. Vorrei poterti stringere  ancora tra le mie braccia, perché sai, è la sensazione più bella del mondo. Il tuo profumo, ancora adesso, che sono seduto su questa sedia a scriverti queste poche righe e ad osservarti, riesce a farmi impazzire. 

Ora non voglio dilungarmi troppo, anche perché inizi a muoverti, e non vorrei che ti svegliassi trovandomi ancora qui a scrivere. Se potessi, resterei una vita intera ad osservarti dormire, ma devo andare. Avremo molto tempo di cui parlare del nostro rapporto e di come adorabile tu sia mentre dormi, magari domani pomeriggio. 

E' stata la notte più bella della mia vita, e spero ce ne saranno molte altre con te.

Tuo 

Harry. '' 

Avevo riletto mille volte quella lettere quella mattina, e ogni volta non potevo evitare che mi venissero gli occhi lucidi a pensare a che persona Harry fosse, era così fantastico. Ed io ero così fortunata ad averlo incontrato e conosciuto per quello che era davvero. 

Misi la rosa insieme alle altre in un vaso, ed appoggiai a quest'ultimo la lettera.

''Vale sveglia!'' la scossi leggermente e dopo pochi secondi si alzò dal letto sbadigliando. 

Dopo esserci scambiate un buongiorno, entrambe ci facemmo una doccia e ci preparammo per scendere a fare colazione. 

''Buongiorno ragazzi, in questi ultimi cinque giorni non andremo più a Oxford. ''  La professoressa parlò, e ci fu un sospiro generale. Avevamo a disposizione solo 5 giorni, poi saremmo tornati in Italia, ed io ne ero sconvolta. Non mi ero resa conto che fossero passati così tanti giorni. 

''Ma, io e gli altri docenti siamo d'accordo ad andare a visitare un luogo di Londra che vorrete. Ovviamente chi può e vuole, mentre chi non vorrà rimarrà in hotel con altri professori. '' continuò lei.

''Ci date il permesso di andare da soli, ovunque vogliamo?'' chiese stupito un ragazzo di quarto.

''Ovviamente no, deciderete voi studenti dove andare, e noi vi accompagneremo.''