51.''Dad, mom, He is Harry.''

230 16 0
                                    


When Everything Changes


Capitolo 51


Rimasi immobile per molti minuti cercando di assimilare le sue parole, ma ancora non riuscivo a credere a quello che mi aveva detto.

''Muoviti, o faremo ritardare l'aereo.'' Mi sorrise Harry e mi scosse leggermente. ''Ci sei?'' Corrugò le sopracciglia osservandomi.

''Tu, vieni con me in Italia?'' Mi decisi a parlare sorridendo a trentadue denti. ''Esattamente.'' Ricambiò il mio sorriso accarezzandomi una guancia.

''Cazzo!'' Urlai e lo abbracciai forte a me. ''Piccola, così mi uccidi.'' Lo sentii dire ''Scusa, è che non riesco ancora a crederci.'' Parlai io allontanandomi di poco e lasciandogli veloci baci sulle sue labbra.

''Ora andiamo, avrai tre giorni per ringraziarmi.'' Mi fece l'occhiolino mentre mi sorrise maliziosamente.

''Scemo, andiamo.'' Ridacchiai e lo trascinai in aereo, dove lo vidi indossare un buffo cappello e degli strani occhiali.


* * *


Quelle 9 ore di viaggio passarono davvero in fretta tra scherzi, baci, barzellette e coccole. Ed arrivò anche per noi il momento di atterrare.

''Vado a riprendere la macchina, aspettatemi qui.'' Disse mio fratello una volta che tutti fummo fuori.

''Aspettami! Vengo con te.'' Lo raggiunsi a passo veloce e lo seguii nel parcheggio dell'aeroporto.

''Sapevi che Harry sarebbe venuto in Italia, non è vero?'' Mormorai guardandolo ed inarcando un sopracciglio.

''Ovvio che si. Aveva organizzato tutto dall'inizio e non volevo di certo rovinargli i piani. Mi ha solo chiesto il permesso, e se quello che voleva fare mi andava bene.'' Fece una mezza risata lui. ''E non chiedermi perché non ti ho avvertita, avrebbe rovinato tutto.'' Continuò pochi secondi dopo lui, ed era come se avesse letto i miei pensieri. ''Come fai a capire sempre tutto.'' Lo guardai con gli occhi leggermente sgranati. ''Oh sorellina, sei troppo prevedibile.'' Rise lui prima di dare una ricevuta al controllore dei parcheggi. ''Ecco a voi le chiavi.''

Lo ringraziammo e dopo essere arrivati davanti alla nostra auto, ci salimmo e mettemmo in moto. ''Stefano?'' Lo chiamai quando mise in moto. ''Mh?'' ''Non ti ho mai ringraziato abbastanza per tutto quello che hai fatto, e non solo per aver permesso ad Harry di fare ciò che ha fatto, ma vorrei ringraziarti per avermi sempre compresa ed aiutata. Sei davvero il miglior fratello del mondo.'' Sorrisi e dopo pochi secondi di silenzio da parte di mio fratello lo sentii parlare. ''Oddio, mi sto commuovendo.'' Fece finta di piangere meritandosi un mio pugno.

''Sono seria.'' Mi lamentai io ridacchiando. '' Lo so, e non voglio che tu continui a ringraziarmi. Sono tuo fratello maggiore ed è il mio compito aiutarti. Quante volte dovrò ancora dirtelo?''

Rimasi in silenzio e dopo pochi secondi mi trovai tra le sue braccia.

Circa 5 minuti dopo ci trovammo dinanzi ai nostri amici a cercare una sistemazione per il viaggio.

"Era stato già difficile entrare tutti e 6, figuriamoci ora che ne siamo 7." Sussurrai a Valentina che mi sorrise maliziosamente.

"Dai facciamola finita, Harry tu ti metterai davanti con Giovanna. Solo così possiamo andarci tutti." Mi diede il 5 successivamente e presi parola "Beh ha ragione lei." Scrollai le spalle e feci segno ad Harry di salire davanti.

When Everything Changes [H.S]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora