When Everything Changes
Capitolo 46
Day 2
La mattina seguente ci svegliammo tutti verso mezzogiorno e con un mal di testa terribile, e della serata precedente ricordavo soltanto di aver bevuto troppo. Un momento prima ero abbracciata ad Harry ed il momento dopo un vuoto. Non ricordai neanche come ci fossi arrivata in camera, e quello mi preoccupò molto, ma vedendo le condizioni degli altri ragazzi mi consolai, vedendo che non ero l'unica a stare in quel modo.
Così quel pomeriggio non decidemmo di fare granché oltre a stare allungati a guardare un film ed ingurgitare schifezze, o questo perlomeno era quello che fecero i ragazzi, io ero rimasta tutto il tempo abbracciata ad Harry, coccolandoci e baciandoci ogni secondo.
Questo era quello che facemmo all'incirca fino alle sei, quando i ragazzi dovettero andare a fare il soundcheck e prepararsi per il concerto che si sarebbe tenuto quella sera. Ovviamente anche noi fummo invitati, e senza farmelo ripetere una seconda volta, accettai. Non mi sarei mai persa una prova dei ragazzi, ma soprattutto non mi sarei mai persa un loro concerto.
Così anche il secondo giorno ad Ottawa passò tanto veloce che non mi accorsi neanche che ormai la luna era alta in cielo e che era l'ora di andare a dormire.
Day 3
Il terzo giorno nello stato del Canada lo passammo al Dow's Lake, un posto davvero fantastico. Il lago era limpido a tal punto che potevi specchiartici ed era pieno di cigni bianchi.
Affittammo delle canoe e fu così divertente vedere i ragazzi cercare di remare correttamente e mantenere l'equilibrio su di esse. Ma la parte più divertente di quel pomeriggio era stato quando Louis e Liam persero l'equilibrio, ribaltandosi e cadendo in acqua. Anche Niall e mio fratello stavano per fare la loro stessa fine, ma riuscirono subito a riprendere il controllo.
Gli unici a non avere problemi con la canoa eravamo io ed Harry, che sembrava essere un canoista professionale, come se l'avesse fatto centinaia e centinaia di volte.
Ci recammo poi al Canadian Tire Centre, dove i ragazzi iniziarono a provare e dopo circa due ore e mazza le fan iniziarono ad entrare cercando di contenere tutta l'euforia del momento. Ed anche quel concerto passò in fretta, e mi vennero ancora una volta i brividi vedendo tutte quelle fan così felici di vedere un concerto dei ragazzi, realizzando in questo modo il loro sogno.
Ed era lo stesso effetto che fecero su di me. Perché per quanto tempo potessi stare insieme a loro, avrei sempre cantato e pianto ad un loro concerto come se fosse la prima volta.
Day 4
Quella mattina eravamo tutti di buon umore perché avremmo fatto un salto in spiaggia, ma anche un po' dispiaciuti per la fine del tour, perché quello di quel giorno sarebbe stato l'ultimo concerto dei ragazzi.
''Abbiamo preso tutto? Possiamo andare?'' Chiesi io a tutti gli altri, controllando per la terza volta il contenuto della mia borsa. ''Io ho tutto.'' Liam annuì. ''Io anche.'' Alzò il suo pollice Raffaele, e dopo che tutti fummo pronti andammo verso Rob e Will, le guardie del corpo di Harry e di Louis, che per un piccolo imprevisto ci beccarono. Li pregammo, letteralmente, di non dire niente agli altri e loro dopo averci pensato per qualche minuto acconsentirono, perché anche per quei due, tutto quello che Harry stava passando, era davvero crudele.
''Okay, Rob, Will, possiamo andare.'' Harry parlò ai due omoni che quel giorno ci avrebbero accompagnati in spiaggia con un piccolo pulmino, che fortunatamente ci conteneva tutti.
Quando arrivammo in spiaggia c'erano poche persone, tra cui due famiglie e dei gruppi di amici, eravamo arrivati molto presto, così da scegliere un posto più appartato dove metterci. Anche perché l'idea di travestire e truccare i ragazzi era stata scartata per giusto motivo, non avrebbero mai potuto indossare dei vestiti per tutto il giorno, e soprattutto quando sarebbero entrati in acqua tutto il trucco sarebbe scomparso, quindi l'unica opzione che avevamo era quella di non attirare l'attenzione e di non essere troppo esposti.
Andò tutto alla grande quel giorno, tra tutti i gavettoni ed i vari scherzi in acqua che ci facemmo, tutti i castelli di sabbia, ed i continui commenti perversi da parte di Harry verso di me accompagnati sempre da occhiatacce di mio fratello, andò davvero tutto a meraviglia.
Purtroppo anche per noi fu tempo di tornare in hotel e prepararci per l'ultimo concerto dei ragazzi, che le fan fecero diventare incredibilmente fantastico. Non si erano risparmiate su niente per rendere quell'ultimo concerto memorabile agli occhi dei ragazzi, ma in particolar modo ai miei. Ero sempre rimasta incantata davanti alle fan action, e non ero mai riuscita a vederne una dal vivo, ma dopo quella sera rimasi piacevolmente sorpresa nel vedere quanto l'amore verso un idolo potesse unire persone sconosciute ma con le stesse passioni ed obiettivi, fino a creare meraviglie del genere.
Non mi sarei mai dimenticata quel giorno, nemmeno fra 20 anni. E mi accorsi troppo tardi di come i giorni fossero passati troppo in fretta. Non avrei mai voluto che tutto quello finisse, ma non avrei potuto farci niente, mancava soltanto un giorno al nostro ritorno in Italia.
N/A
Alloooora, parto dal presupposto che questo capitolo è un po' noioso, ma serviva per poter descrivere meglio quello che avverrà nel prossimo capitolo, che credo posterò domani. Spero che vi piaccia lo stesso, e mi rendereste molto felice se lasciaste un voto o un commento. ❤
Detto questo, vi mando un bacio! ❤
Gxx
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When Everything Changes [H.S]
Romansa''Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non s...