When Everything Changes [H.S]

18.Kisses and Truth.

When Everything Changes

Capitolo 18

''Siamo arrivati, ma non toglierla ancora!" Sentii Harry parlare ed io annuii soltanto trattenendo una lieve risata.

Per tutto il tragitto non ho avuto la possibilità di vedere la nostra meta dato che Harry mise sui miei occhi una fascia completamente nera, impedendomi così di osservare qualsiasi particolare che avrebbe potuto suggerire dove stessimo andando.

Tutto il viaggio risultò abbastanza imbarazzante, non solo per la sensazione di essere costantemente osservata da Harry e, a proposito, non so come fossimo arrivati sani e salvi , ma anche perché per tutto il tempo rimanemmo in silenzio, tranne alcune volte quando Harry canticchiava qualche canzone trasmessa alla radio , o quando si complimentava sul mio aspetto. Oh si, quello si che era stato imbarazzante.

''Vuoi scendere, o restare qui l'intera serata? '' il tono divertito di Harry, mi risvegliò dai mie pensieri.

'' Sei molto divertente. '' ironizzai io sorridendo. La mano di Harry raggiunse la mia, aiutandomi poi a scendere, dalla sua enorme auto.

Il suo braccio circondò la mia vita, attirandomi al suo corpo tonico ed una ventata di calore prese il sopravvento nel mio corpo.

''Posso toglierla ora?'' rimasi attaccata al suo corpo, uno dei motivi era di non voler ritrovarmi distesa sul pavimento, l'altro, quello più importante, era che riuscii a sentire il suo calore, facendomi sentire a mia volta, sicura e protetta.

''Fra poco, piccola. '' sussultai al nomignolo con cui mi ebbe chiamata, sentendo il ragazzo al mio fianco irrigidirsi di poco, per poi stringermi di più al suo corpo.

Continuammo a camminare per pochi minuti fino a quando non prendemmo un'ascensore e dopo essere usciti sentii qualcun'altro parlare, ma non riuscii a capire cosa stesse dicendo.

''Ecco, ora puoi toglierla!'' sentii Harry spostarsi dietro di me e slacciandomi la fascia. Mi osservai intorno e sgranai gli occhi a quella vista.

Dinnanzi a me c'erano dei petali rossi sparsi per tutta la camera, la quale era molto ampia e spaziosa. Più in avanti si trovava un tavolo nero, con sopra una tovaglia di un rosso acceso. Al centro del tavolo si presentava un piccolo vaso con dentro un paio di rose anch'esse rosse, contornato da alcune candele del medesimo colore. Il tetto invece, così come le pareti, erano in vetro , facendo così intravedere il cielo di un blu intenso, tempestato di stelle brillanti. Esternamente la vista era ancora più mozzafiato, ci trovavamo sul Tamigi, e potetti osservare più in lontananza il Big Ben contornato da luci, così come la ruota panoramica.

Tutto il panorama era strabiliante, Londra di sera era ancora più stupefacente, così piena di dettagli, così bella, quasi come se fosse stata dipinta da un artista.

''Ti piace? '' Harry fece aderire il suo petto con la mia schiena, avvicinandomi il più possibile a lui e poggiando la testa sulla mia spalla mi circondò con le sue forti braccia.

''Lo adoro, grazie per avermi portata qui. '' Dei brividi percorsero la mia schiena, quando baciò lentamente il mio collo. Mi sentii così strana... completa? Non lo sapevo, sapevo solo che mi sentivo bene e felice con lui, e avrei fatto di tutto per far durare quel momento.

Rimanemmo in quella posizione per molti minuti, quando poi, Harry si allontanò da me e facendomi segno di seguirlo vicino il tavolo addobbato per quella che sembrava una cena romantica .