When Everything Changes [H.S]

35.''I would run Away with You Anywhere.''

When Everything Changes

Capitolo 35

Giovanna's Pov

Eravamo rimasti lì, senza muoverci, a guardarci da lontano come due idioti e nessuno dei due sapeva cosa fare in quel momento. Sapevo di dovermi voltare ed entrare nell'aereo ma era come se qualcosa mi tenesse immobile, impedendo ogni mio movimento, e quel qualcosa erano i suoi occhi così grandi e lucidi, fissi nei miei.

''Giovanna, dobbiamo andare.'' Sentii la voce di Raffaele dietro di me. Annuii lentamente, continuando a guardare Harry. ''Arrivo.''

Misi meglio la borsa sulla mia spalla, girandomi e salendo l'ultimo scalino. Solo in quell'istante mi accorsi delle lacrime che scendevano dai miei occhi, e mi affrettai e toglierle.

''Non puoi andartene così.'' Harry disse, e pochi secondi dopo sentii la sua mano prendere il mio polso facendomi trovare faccia a faccia con lui. La gola era diventata secca, ostacolando il mio tentativo di dire una qualsiasi parola.

''Non toccarla!'' Raffaele spinse Harry lontano da me, facendomi perdere ogni tipo di contatto con lui. ''Dobbiamo andare.'' Continuò poi, guardando Harry in cagnesco.

''Lei non va da nessuna parte, devo parlarle.'' ''Non abbiamo niente da dirci.'' Presi parola, e cercai di dare alla mia voce un tono freddo e distaccato.

''Cos-..no, devo parlarti e dirti tutta la verità.'' Non riuscii a reggere il suo sguardo, che mi supplicava di rimanere.

''Mi dispiace, ma non posso.'' Sibilai trattenendo un singhiozzo. ''Per favore, non puoi lasciarmi in questo modo.'' Mi si spezzò ancor di più il cuore sentendo la sua voce incrinarsi, ma sapevo di non dover cedere.

''Potevi pensarci prima di dire quelle cose-..'' ''Se solo mi facessi spiegare, capiresti il motivo per cui l'ho fatto.'' Alzai gli occhi verso di lui, e la rabbia si impossesso di me.

''Non hai niente da spiegare, ho capito tutte le parole che hai detto in quella cazzo di intervista! E poi credi che io sia tanto stupida da crederti ora?'' Gli sputai velenosamente, avvicinandomi.

''No non lo penso assolutamente, e non sai quanto mi dispiace per quello che ho detto.'' Mi sfuggì una lacrima, che Harry cercò di raccogliere.

''Non devi toccarmi!'' Urlai, e dopo aver preso un lungo respiro continuai. ''Non basterà un 'mi dispiace' per rimediare a ciò che hai detto. '' Ero sull'orlo di una crisi di pianto, così cercai in tutti i modi di calmarmi.

''Ne sono consapevole, ma voglio solo che tu sappia che con te non ho mai finto e sei sempre stata l'unica.'' Prima che potesse aggiungere altro gli tirai uno schiaffo tanto forte da fargli girare la faccia. ''Smettila di dire cazzate! Dovresti fare l'attore e non il cantante! Mi hai fottutamente illusa per tutto questo tempo, e io come una cogliona ho creduto a tutto ciò che mi dicevi!'' Iniziai a tremare e a respirare a fatica, dovevo calmarmi altrimenti avrei avuto un collasso.

Harry scosse freneticamente la testa alle mie parole, ed iniziò a parlare ''Sono sempre stato sincero su ogni cosa che ti ho detto, soprattutto ieri quando dicevo di amarti.'' cercò di prendere le mie mani.

''Dicevi di amarmi pensando a me o a Kendall?!'' Una risata priva di sarcasmo uscì dalle mie labbra, accompagnata da lacrime che non riuscii a fermare.