Cuore ribelle

Capitolo 46

Dopo qualche giorno dallo screzio con Luis, Aurora era nel salotto a giocare con Eneas, che era sulle sue gambe.

"Chi è l'amore di mamma?" chiese lei al piccolo.

"Io" esclamò Eneas alzando le braccine e mostrando le fossette, mentre Aurora lo riempiva di baci.

"Oh, vedi, c'è la nonna" disse la ragazza indicando Eleonora che stava entrando nel salotto silenziosa e assorta nei suoi pensieri.

"Nonna!" urlò il piccolo battendo le manine, mentre la donna si sedeva accanto a loro con un debole sorriso.

"C'è qualcosa che non và, madre?"

"C'è.. c'è qualcosa che non và, nonna?" ripeté il bambino.

"No.. non è nulla" rispose la donna.

"Hmm... non mi convincete" confessò Aurora.

"È solo che..."

"Solo che?"

"Non posso fare a meno di pensare a Salvador" disse la donna tutto d'un fiato.

"Mamma, chi è Salvador?"domandò Eneas.

"Mi dispiace, madre.. è solo colpa mia.. se non fossimo partite, magari tra voi.." mormorò Aurora abbassando lo sguardo.

"Ma no Aurora, io sono felice di essere venuta con te a Madrid, ma.."

"Mamma, chi è Salvador?" ridomandò Eneas.

"Ecco. .Salvador è un amico della nonna e della mamma" spiegò impacciata Aurora.

"E ci vuole bene?"

Eleonora sorrise e accarezzò la guancia del bambino.

"Ce ne vuole tanto" rispose.

"Madre, c'è una soluzione per il vostro problema" disse improvvisamente Aurora.

"Cioè?"

"Torniamo a Santa Helena" propose la ragazza.

"Cosa? No Aurora, se vuoi farlo per me è inutile, non cambierebbe lo stesso niente" sussurrò Eleonora demoralizzata.

"Secondo me, se solo lo chiedeste, Salvador lascerebbe immediatamente Beatrice per voi"

Eleonora arrossì.

"Ma che dici.."

"La verità, madre... e poi.. " Aurora chinò lo sguardo.

"E poi?" la incalzò la madre.

"Mi manca Santa Helena.."

"E se dovessi rincontrare Juan?"

Aurora sospirò e guardò Eneas.

"Non so.. non so cosa proverò quando lo vedrò, quali saranno le mie emozioni, ma.. voglio partire"

"Sei sicura?"

Aurora annuì ed Eleonora non poté fare altro che sorridere.

"E allora partiremo"

Qualche giorno dopo, Aurora era nel centro di Madrid per comprare qualche sciarpetta ad Eneas, prima di partire.

"Ti piace questa, tesoro?" chiese a suo figlio mostrando una sciarpa rossa di lana.

"No, mamma"

"Ehm. .e questa?" chiese mostrando una azzurra.

"Sì!" esclamò il piccolo.

Aurora sorrise e comprò la sciarpa, ma mentre stava uscendo dal negozio, si scontrò contro qualcuno.

"Oh, mi scusi" disse.