Zayn's POV
Apro gli occhi e riconosco di non trovarmi nella camera da letto della casa di Gin, capisco di essere nella vecchia stanza da letto di Gin, di quando era ancora una bambina e viveva con i suoi genitori.
Allungo un braccio sperando di trovarla a letto, anche se non accoccolata a me, invece tocco il cuscino che è freddo, sintomo che si è alzata da un po'.
Così decido che sia il momento anche per me di alzarmi e dopo essermi rivestito e lavato faccia e denti, scendo di sotto dove un odorino invitante risveglia i miei sensi e soprattutto il mio appetito.
"Zayn" sussurra Gin quando mi vede entrare in cucina.
"Buongiorno -dico alla mia ragazza avvicinandomi e lasciandole un bacio all'angolo della bocca- buongiorno signora Mason" concludo sorridente.
"Buongiorno caro, dormito bene?" chiede, uscendo dal forno quello che ha tutta l'aria di essere un arrosto.
"Alla grande, grazie -rispondo a questa dolce signora- è da tanto che sei sveglia?" chiedo invece alla mia ragazza, intenta a piegare perfettamente dei tovaglioli, che poi poggia sulla tavola, perfettamente apparecchiata.
"Spero che non ti sia dispiaciuto, ma non passo tanto tempo in casa e una volta che ti sei deciso di venire a trovare i miei volevo passare più tempo possibile con loro" spiega, cercando di non farsi sentire dalla sua famiglia, che chiassosamente discute riguardo il pranzo.
"Nessun problema" rispondo lasciandole un altro bacio, nello stesso momento in cui sento il mio cellulare squillare, segnalando l'arrivo di un messaggio.
Lo prendo in mano e dopo aver sbloccato lo schermo, mi rendo conto che il messaggio è da parte di Lusy, che mi chiede se sono libero nel pomeriggio.
Mi guardo intorno e penso che non ci sia niente di male nel levare il disturbo per un po', in modo da lasciare dell'intimità a Gin e la sua famiglia, così rispondo velocemente di essere libero nel pomeriggio e di dirmi dove incontrarci.
Sto sbagliando ad uscire con una persona con la quale ho avuto una pseudo storia?
Si chiede il mio subconscio, ma decido di metterlo tacere, non c'è niente di male dopotutto, amo Gin e non vedo Lusy da tanto tempo.
Allora perché non essere sincero con Gin?
Continua imperterrito il mio alter ego. Poso il telefono in tasca e mi avvicino alla sedia, in cui è appoggiato uno strano segna posto con il mio nome sopra.
"Fate sempre questo rituale ad ogni pranzo?" chiedo ridacchiando a Gin quando si siede accanto a me.
"Mia mamma ha deciso che oggi è un giorno speciale, sono a casa e in più sono con il mio fidanzato, quindi decisamente è da festeggiare" scherza ridendo anche lei, nello stesso momento in cui sento una gomitata nello stomaco.
"A proposito, avevo pensato che, magari, nel pomeriggio potrei andare a fare un giro per la città, così ti lascio un po' da sola con la tua famiglia, ho pensato che aveste bisogno qualche oretta per voi, considerato che non torni a casa da tanto tempo" farfuglio, sperando che non si accorga del mio nervosismo.
"Lo faresti davvero? Non devi sentirti obbligato se non vuoi" chiede e vedo i suoi occhi illuminarsi e mi sento uno schifo per starle mentendo.
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Serendipity
Fanfic"Un avvenimento inaspettato ti farà felice". Forse quel biscotto della fortuna, preso per caso, aveva ragione. Per una serie di fortunati eventi tutto sarebbe cambiato. Ma sarà semplice cambiare ciò che si è fatto per una vita intera? Basterà la d...