N/A scusate il ritardo, sto preparando un esame che mi sta risucchiando l'esistenza. Ma mi sono impegnata ed ecco a voi il capitolo. Spero che vi piaccia e che siate in tante a commentare e soprattutto stellinate, vi pregooo! Se vi va fate pubblicità alla storia, sponsorizzatela con le vostre amiche, insomma aiutatemi a farla crescere e conoscere, ve ne sarei immensamente grata. Detto ciò penso che siamo davvero agli sgoccioli.
Perciò enjoyyyy it! ❤️
S.***
Harry's POV
Percorro il lungo corridoio che da accesso alla casa e termina nel soggiorno, che crea una sola stanza con la cucina. Zayn è seduto su uno degli sgabelli, intorno alla penisola. È una casa molto spaziosa e bella, ben arredata, è fresca e profuma di pulito. Alza lo sguardo quando sente i miei stivaletti sbattere contro il parquet.
"Ciao Harry" mi saluta, con voce ferma, percepisco dell'astio.
"Zayn" rispondo, con un cenno della testa.
Kara ci raggiunge subito dopo, ha lo sguardo perso nel vuoto e guarda con occhi imploranti Zayn, che in risposta le sorride, come a volerle conferire del coraggio, che lei non riesce a trovare.
"Come va?" chiede Zayn, per stemperare l'aria di imbarazzo creatasi intorno a noi.
Malissimo, vorrei rispondere.
"Potrebbe andare meglio" accenno, guardando con la coda dell'occhio Kara che sta in piedi, alle mie spalle. Ha lo sguardo basso e pizzica le pellicine agli angoli delle unghia, è nervosa. Vorrei fermarla, baciarle le lunghe dita una per una, come faccio di solito dopo aver fatto l'amore, quando nuda è stesa sul mio letto, tra le mie lenzuola.
Mi volto completamente verso lei e le faccio cenno di spostarci da qualche altra parte.
"Noi- noi andiamo un attimo di la in camera" comunica a Zayn, mentre con la mano fa segno a me di seguire l'altro corridoio, che presumo porti alla zona notte della casa.
Mi incammino e da lontano vedo una porta aperta, con tutti i vestiti di Kara sparpagliati sull'enorme letto al centro della camera. Guardo ancora lei, che annuisce, come per volermi confermare che sia quella la nostra meta.
Entriamo silenziosamente in camera, nessuno dei due osa parlare, ci scambiamo solo sguardi di tanto in tanto, come se volessimo assicurarci che l'altro sia ancora nella stessa stanza.
"Dirai qualcosa?" le chiedo, alzando gli occhi per fissarla. È ferma, vicino alla porta con un braccio poggiato sul comò alto, dove ci sono diverse foto di lei e Zayn.
Non ce ne sono tantissime recenti, solo una, di loro due il giorno del diploma, si abbracciano e sorridono felici, lei stringe in una mano un bouquet di fiori, mentre con l'altra cinge Zayn, che ha occhi solo per lei e che le sorride come se stesse guardando l'universo intero.
Le altre li ritraggono da piccoli, un vestitino blu -con dei fiorellini bianchi- che si intona perfettamente con gli occhi di Kara e un mini smoking per Zayn, che è seduto elegantemente dietro un pianoforte a mezza coda, mentre Kara esegue un passo di danza, con una mano poggiata sul pianoforte.
"Sei-sei tu, che dovresti parlare" balbetta, interrompendomi.
"Hai ragione -asserisco, muovendomi nervosamente sulle mie gambe, che vorrebbero solo correre verso di lei- Kara, io so che non ci sono parole sufficienti che possano giustificare quello che hai visto, quindi non ci proverò nemmeno a trovarle. Voglio solo scusarmi e dirti tutto quello che ho dentro, tutto quello che non ti ho ancora detto e che in parte è stato il motore delle mie azioni quando eravamo a Holmes Chapel. Voglio dirti tutto, qualsiasi cosa. E se dopo non vorrai ancora saperne nulla di me, giuro che uscirò da quella porta e che non mi vedrai mai più" le dico a malincuore, indicando la porta, ma nutro ancora della speranza.
STAI LEGGENDO
Serendipity
Fanfiction"Un avvenimento inaspettato ti farà felice". Forse quel biscotto della fortuna, preso per caso, aveva ragione. Per una serie di fortunati eventi tutto sarebbe cambiato. Ma sarà semplice cambiare ciò che si è fatto per una vita intera? Basterà la d...