50 sfumature di Diana Grey

Capitolo 14

POV DI DIANA

Sinceramente non so chi sia questo Jack Hyde ma non mi importa, sarà sicuramente uno scherzo che i miei amici fanno quindi lascerò perdere, ci sono tanti ragazzi che compongono numeri a caso e mandano messaggi strani, e i miei amici sono tra quelli.
Verso le 13:25 il pranzo che mamma aveva ordinato arrivò, già quando vidi i miei ravioli mi stava venendo l'acquolina in bocca ma al primo boccone constatai, che Ferdinando lo chef di Sapori D'Italia aveva superato se stesso,
Diana : mhhhhh è buonissimo !!!
Dissi apprezzando la cucina dei Ferdinando
Lucrezia : hai perfettamente ragione, è squisito !
Disse mia mamma masticando lentamente il boccone di cannelloni che aveva in bocca
La cotoletta e le patatine fritte erano davvero fantastiche senza le salse, figuriamoci con la maionese e ketchup che aggiunsi io, e per finire un gelato alla Nutella e cookie, era da deliziare il palato, e secondo me il pezzo forte era proprio la Nutella fredda con i pezzettini di cookie sbriciolato, davvero fantastico
Lucrezia : piaciuto ?
Tantissimo mamma, infatti proprio per la tua inesperienza in cucina non facevo un pranzo così buono dal matrimonio di Alessia,
Diana : se per mangiare queste delizie devo venire in azienda verrò tutti i giorni
Dissi sorridendo
Lucrezia : dalla tua risposta immagino che ti sia piaciuto
Diana : era delizioso mamma, che peccato che tu non sappia fare dei pranzetti così buoni
Le dissi sorridendo, so' quanto lei odi che io reclami o che la prenda in giro sul suo modo di cucinare
Lucrezia : figlia, ognuno è specializzato in un tipo di lavoro, ovviamente se io ho studiato come amministratrice e ragioniere non posso cucinare come Ferdinando che per imparare a fare tutti quei piatti deliziosi che fa ha studiato come chef
Sempre la solita risposta, ma secondo me la verità è che alla mamma non è mai piaciuto cucinare quindi non ci si impegna più di tanto
Diana : sempre la solita risposta
Mi guardò truce e ad interrompere la nostra chiacchierata fu Daniela
Daniela : signora c'è sua sorella che vuole parlare con lei
Che strano, mia zia viene qui in azienda solo se ha qualcosa d'urgenza da dire oppure non è mai venuta qui per parlare con mia madre come delle volte fa mia nonna
Lucrezia : falla entrare
Daniela : va bene
Daniela accompagnò mia zia e subito dopo di lei entrò una donna dai capelli ed occhi castani pelle olivastra e un pessimo gusto di vestire. Quando mia mamma vide la donna accanto alla zia si infuriò
Lucrezia : cosa fa lei qui ?
Disse arrabbiata
Ludovica : certe volte tu hai dei comportamenti che non sono da te e lei ci è rimasta male per ciò che le hai detto
Disse mia zia davvero incazzata, mia madre altrettanto furiosa le lanciò uno sguardo di fuoco, invece la donna aveva un'espressione di dolore, colpevole e in tutte quelle emozioni che aleggiavano nell'ufficio di mamma io non riuscivo a capire cosa stesse succedendo
Diana : zia, ma chi è la donna che è venuta insieme a te ?
L'unica cosa che mi rimane è chiedere direttamente chi sia quella donna invece di carpire informazioni dalle loro conversazioni
Ludovica : lei è nostra
Lucrezia : è una nostra amica
Disse mia madre interrompendo la sorella, sicuramente mi sta' nascondendo qualcosa
Ludovica : forse volevi dire mamma, perché lei è tua mamma
Cosa ? Io pensavo che mia nonna fosse Gabriella e non questa donna che ha sui 48-50 anni ed è vestita come un adolescente
Diana : e a quanti anni hai fatto mia mamma ? Sei così giovane, sei sicura che sono lei sia tua figlia?
Dissi guardandola male, molte donne si sono avvicinate a mia madre soltanto per approfittarsi della storia dell'adozione per avere benefici finanziari
Donna : sì, sono sicura che sono loro
Disse sicura e guardandomi negli occhi
Diana : e come mai sei così tanto sicura ?
Donna : perché Gabriella è mia sorella, ho lasciato a lei la mia unica bambina
Unica bambina ? Quindi Ludovica è solo la cugina di mia mamma e non la sorella ?
Diana : scusatemi signora ma continuo a non capire, mia mamma ha una sorella
Ludovica : io e tua mamma siamo cugine e non sorelle
Mia mamma sbiancò e io ci rimasi di stucco,
Lucrezia : da quanto lo sapevi ?
Disse mia madre trattenendo le lacrime
Ludovica : da 25 anni
Bene, andiamo più che bene, bugie su bugie sono state costruite in tutti questi anni, in tutta la vita mia mamma ha vissuto una menzogna, vedo quanto adesso si sente pugnalata al cuore, sta soffrendo per qualcosa di cui non è neanche colpevole e io soffro con la mia adorata mamma, così per confortarla dato che ha le lacrime agli occhi mi alzo e le stringo la mano, lei si gira e mi guarda addolorata
Donna : mi dispiace
Lucrezia : a me invece ferisce che la mia stessa famiglia mi ha tradito
Disse singhiozzando
Ad interrompere questo momento di sofferenza fu il cellulare di mia madre lei prima si asciugò le lacrime e poi vide chi era, schiacciò i viva voce dato che era un numero che non conosceva e poi rispose
Lucrezia : Fontana
Disse mia madre con fermezza
Uomo : hai a disposizione 1 settimana per sparire dall'Italia insieme a quella bambolina di tua figlia e la tua famiglia oppure vi ucciderò uno ad uno
Diana : e tu pensi che noi abbiamo paura di te ? Sei solo un illuso se pensi questo, noi abbiamo i soldi e quindi ti possiamo far fare una butta fine
Dissi minacciando l'uomo, ma lui come risposta si mise a ridere
Uomo : oh piccola Diana, ho fatto cadere dal piedistallo tuo padre, l'ho fottuto, gli ho fottuto l'azienda, la sua famiglia e ora è triste e solo, penso che sarebbe felice di riaverti
Disse ridendo maleficamente
Lucrezia : cosa gli hai fatto ?
Uomo : sicuramente se andate su internet e mettete notizie su Christian Grey saprete tutto
Presi velocemente il computer di mia mamma e quando arrivai sulle news scritte su mio padre lessi la cosa più sconvolgente che potesse mai essergli successo