Capitolo 22

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POV DI LUCREZIA

Ero in ospedale insieme a Christian, entrambi stavamo aspettando che il dottore finisse la visita, e più il tempo passava più mi sentivo oppressa e ansiosa, per la troppa pressione iniziai a fare avanti e indietro per tutto il corridoio ma questo aumentava solo il senso di perdita che probabilmente avrei avuto,
Christian: ti prego Lucrezia smettila di fare avanti e indietro, sono agitato anche io
Eravamo entrambi agitati, nessuno dei due riusciva a pensare lucidamente, avevo realmente paura di come si sarebbe potuta svolgere tutta questa situazione
Lucrezia : scusami
Così per non aumentare la sua paura mi sedetti su una delle sedie che erano poste in sala d'aspetto, aspettai, aspettai di morire, aspettai un perdono che forse non sarebbe mai arrivato, se lei non avrebbe superato questa commozione io ne sarei morta, sarei morta dal dolore, ad un certo punto vidi entrare i miei genitori, mia sorella, Filippo e Luna che erano stati accompagnati da Daniel
Gabriella : allora si sa qualcosa ?
Io scossi la testa e tornai nel mio mondo fatto di dolore, pensando che se forse avrei aspettato a rispondergli forse non sarebbe successo tutto questo
Ludovica : sai che non è colpa tua
Disse molto vicina al mio orecchio in modo che potessi sentirla solo io, volevo risponderle che è colpa mia ma fui interrotta dall'arrivo del medico
Christian: allora ? Come sta ?
Dottore : beh, ho constatato che quella che inizialmente sembrava una commozione celebrale non è niente di più di una piccola ferita dovuta alla caduta, poi sulle ginocchia e sui gomiti ha delle escoriazioni ma niente di più
In quel momento il cuore mi si alleggerì, non era in pericolo, il dottore che era sull'ambulanza si è sbagliato, che bello !
Lucrezia : possiamo vederla ?
Volevo assolutamente vedere mia figlia, ero felice che non avesse niente di male
Dottore : ma certo
Ci indicò la sua cameretta e ci fece entrare sia me, Christian, i nonni materni e paterni, Daniel, Ludovica, Luna e Filippo. Quando entrai la vidi stesa sul lettino con una flebo e dei cerotti qua e là ma niente di più, e questo mi alleggeriva il cuore, finalmente una delle tante preoccupazioni poteva lasciare il mio martoriato cuore, la prima cosa che feci fu abbracciarla, mi venne d'istinto correre da lei e abbracciarla tanto, ma Grey fu di opinioni diverse
Christian: ti dovrei picchiare a sangue per quello che hai fatto, ti rendi conto che poteva andare peggio ?
Dal suo tono di voce si capiva chiaramente che era arrabbiato, anche io lo dovrei essere ma ora ero molto più felice che lei non avesse niente di grave anche se quando saremo tornate a casa l'avrei punita per essere scappata
Diana : sono felice anche io di rivederti
Disse ironicamente e con un sorriso fantastico sulla bocca,
Diana : Daniel, mamma, ho sbagliato con voi, se realmente vi amate vi dovete sposare, io non posso ostacolarvi e vi chiedo perdono perché l'ho capito dopo
Questa frase mi parve letteralmente strana, mia figlia che chiede scusa ? Non lo ha mai fatto in vita sua, figuriamoci se lo farà adesso
Daniel : devi aver battuto forte la testa Diana, non trovi ?
Lei gli sorrise
Diana : herrare est humanum, perseverare est diabolicum, tutti sbagliano ma basta saper riconoscere l'errore e chiedere scusa
Daniel iniziò a sorridere
Diana : perché ridi? Cosa ho detto che fa ridere ?
Daniel : le principesse parlano tutte le lingue, perfino il latino, per la monarchia saresti una perfetta principessa acquisita
Gli occhi di mia figlia iniziarono a brillare di lussuria, come se stesse per ottenere ciò che voleva
Diana : quindi se seguissi tutte le leggi imposte dalla monarchia potrei diventare una principessa,di ottenere il Royal Family Order svedese e di indossare le tiare ?
Sempre la solita ! Non fa niente per niente
Daniel : sì, ma è molto difficile ottenere il trattamento di principessa, prima devi studiare tutto il protocollo che sono 200 pagine di regole e bon ton, poi ci saranno le educatrici : una ti insegnerà ad usare le posate, un'altra ad avere un portamento decoroso per esempio come camminare normalmente e con la corona, parlare dei migliori stilisti e tante altre cose
Mio dio ! Che stress ! Da come parla sembra che non si deve neanche sbagliare un colpo
Diana : è abbastanza noioso, e poi da come ne parli sembra che i reali hanno la puzzetta sotto al naso
Luna : ma perché ti sposi ?
Disse cadendo dalle nuvole, per quanto la dovrei amare non la riesco a sopportare
Diana : sì si sposa con il principe ereditario di Svezia
Mi anticipo' quella lingua lunga di mia figlia, certe volte le vorrei menare per quello che esce dalla sua bocca
Ludovica : e quando sarà questo matrimonio ?
Daniel : a settembre, la data è da decidere
Non vedo l'ora di sposarlo, che bello!
Gabriella : tesoro siamo al 20 giugno, come pensate di organizzare un matrimonio in tre mesi ? Soprattutto un matrimonio reale ?
Lucrezia : ci impegneremo a prepararlo al meglio
Nonna Anna : un matrimonio non si prepara in pochi mesi
Ma perché tutti devono essere contro di me ? Perché ?
Filippo : poi dove andrete a vivere ?
Daniel : all'Haga Palace in Svezia
Mia madre, mio padre, mia sorella, i miei nonni, Filippo, Luna e Massimo ci guardarono straniti,
Anastasia : sono felice che tu abbia trovato una persona che ti ami
Disse rivolta a me e io per ricambiare le sorrisi
Christian: e Diana ? Cosa farà mia figlia  quando tu e Daniel vi sposerete ? Dove vivrà mia figlia ?
Era arrabbiato, ma perché ?
Lucrezia : lei farà cosa vuole, se inizialmente vorrà stare qui in Italia con i nonni o con la zia starà con loro, se poi vorrà stare da voi se per te e Anastasia va bene potrà stare con voi e se invece verrà direttamente in Svezia per un po' non ci saranno problemi
Ero tranquilla, con chiunque mia figlia voleva stare l'avrei lasciata, alla fine fanno parte della sua famiglia che problema c'è!
Diana : beh di questo ne potremo parlare quando sarà il momento, adesso abbiamo un matrimonio da fare per prima
Ad un certo punto entro il dottore che ci disse
Dottore : bene ti stacco la flebo così puoi tornare a casa
Le staccò la flebo, prendemmo le nostre cose e andammo verso le macchine
Filippo : prima che tu te ne vada ti voglio dire una cosa, non sposarti così presto, sposandoti te ne andrai via da tutti, e non voglio, ho appena saputo che ho una figlia, per favore pensaci, non andartene
Cosa ? Non ci posso credere ? Loro che mi mostrano affetto woaw
Lucrezia : tornerò per i compleanni, festa dei morti, Natale e Pasqua
Filippo : spero che tu sia felice
Lucrezia : lo spero anche io
Salì in macchina
Filippo : domani tua madre e io verremo a casa tua
Lucrezia : ok
Accesi il motore e tornai a casa insieme a mia figlia, aprimmo la porta e capimmo che dentro casa c'erano i ladri. Subito dopo mi arrivò un messaggio con su scritto

Pensavi di liberarti di me ?
Jack Hyde

50 sfumature di Diana GreyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora