My drug » h.s.

19 - secrets

Caroline

Aspetto qualche minuto per poter assorbire tutto ciò che mi è stato detto.

Ha detto così tanto in pochi minuti.

Ha espresso così troppi sentimenti in pochi minuti.

Ma cosa c'entra Jade in tutta questa storia?

Gli ho chiesto perché stesse sempre con lei e lui mi ha risposto così; non capisco.

«Perché Jade è l'unica ragazza con cui non sei freddo? Perché proprio lei?» domando con calma, ma con una tale curiosità che mi uccide da dentro.

Fa un altro sospiro e si passa una mano fra i capelli, riesco a percepire la tensione che c'è in questa stanza, percepisco quanto sia difficile parlare di un argomento del genere, specialmente se sei uno come Harry, che sicuramente starà trattenendo qualche lacrima per non far scomparire quella sua aria da duro.

«È sua sorella.» risponde semplicemente, lasciandomi letteralmente spiazzata.

Non avrei mai pensato che fosse sua sorella, non mi è nemmeno venuta l'idea di una cosa del genere.

«Ora capisco.» scuoto un paio di volte la testa. «il tatuaggio che ha sul collo, è la lettera 'H' di Holly, giusto? Credevo fosse la tua iniziale, vi vedevo così vicini, pensavo che steste insieme o che lo foste stati.» mi dispiace così tanto per aver litigato con Jade la scorsa volta, mi ero arrabbiata con lei perché non mi raccontava nulla e, solo ora, capisco quanto sono stata stupida ad non averla ascoltata e ad non averle lasciato i suoi spazi.

«Sì, se lo fece fare qualche mese dopo la sua morte.» commenta Harry, che sembra più calmo rispetto a prima e il suo respiro, ora, è regolare.

«Ecco, quella volta alla casetta, quando mi hai trovato che ero letteralmente incazzato, beh... Ero arrabbiato perché ero andato al suo funerale, odiavo sapere che se n'era andata per colpa mia.» pian piano i pezzi del puzzle si uniscono e riesco a dare ad ogni mia domanda una risposta, tutto sta venendo a galla.

«Ora capisco! Jade, quello stesso giorno, mi disse che doveva andare via con un'amico, ma non è così, giusto?» domando, anche se intuisco di già la risposta.

Tutti i miei dubbi stanno avendo delle risposte e sono contenta che non siano quel tipo di risposte che mi aspettavo.

Sono contenta che loro due non stiano assieme e non lo siano stati, sono contenta che ora potrò fare pace con Jade (sempre che lei lo voglia), sono contenta che Harry si sia aperto con ne in questo modo.

Beh, non proprio contenta, mi dispiace che sia successo tutto questo a Jade e ad Harry, non immagino neanche il dolore che hanno provato.

«Sì, ci eravamo andati assieme, ma poi me ne sono andato, non me la sentivo di restare, faceva troppo male vederla rinchiusa in un cazzo di cimitero. Tutto per colpa mia.» mi dispiace vederlo così, è la prima volta che lo vedo frustrato e triste e ciò che mi fa ancor più male è sentirlo dire che è tutta colpa sua.

Vivere con il timore di aver causato la morte a qualcuno è qualcosa di atroce, semplicemente orribile.

«Non è colpa tua.» lo rassicuro, sapendo perfettamente che lui non avrebbe potuto causare un guaio del genere.

«Sì invece, sono stato io a fargli conoscere i miei amici, a portarla in una compagnia in cui spacciavano e facevano uso di droga, è colpa mia se è morta.» si mette le mani nei capelli per la millesima volta nel giro di un quarto d'ora ed io lo osservo, non so cosa fare o cosa dire.

Si sta dando la colpa della morte di una ragazza e questo lo uccide.

Vederlo in queste condizioni, invece, uccide me.