«Riempire il cuore? Solo quello?» domanda l'amico di Harry, il tatuatore.
Accenno un si con la testa mentre mi lego i capelli in una coda di cavallo per farlo lavorare meglio.
Non se lo fa ripetere una seconda volta, prende la macchinetta in mano e inizia a riempire il piccolo cuore con inchiostro nero.
Pizzica leggermente, come la prima volta, ma è sopportabile.
Appena finisco pago con i soldi che mi ero portata da casa, ero sicura che mi sarei fatta fare il tatuaggio, quindi me li sono portata.
Vedo Harry ancora un po' confuso, mi fa un po' ridere: «E come ti sei scusata? Facendoti un tatuaggio?» corruga la fronte.
Ridacchio: «Ti avevo promesso che ti avrei detto il significato di questo tatuaggio, ed è arrivato il momento di dirtelo.» lo prendo per mano e lo porto fuori dal negozio, mi siedo su una panchina li vicino insieme a lui.
«Il cuore semplice, quello contornato e basta, quello vuoto intendo, era il mio cuore. Non era ancora arrivato nessuno che lo riempisse con il proprio amore, che mi facesse sentire piena.
Poi è arrivato qualcuno, che mi ha stravolto la vita, mi ha riempito il cuore di cose bellissime, anche se in alcuni momenti erano brutte, mi ha reso felice per davvero.
Mi ha preso per mano e mi ha portato via con se, mi ha amata dal primo giorno, anche se non lo dava a vedere, mi ha presa e mi ha fatto vedere tutte le cose belle di questo mondo, ma l'unica cosa che guardavo era proprio quella persona.» sorrido.
«E chi è questa persona?» domanda, sapendo già la risposta.
Lo bacio sulle labbra poi, a bassa voce, sospirando, gli rispondo con il fiato caldo: «Tu, stupido.»
FINE
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My drug » h.s.
Fanfiction[...] Le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e la vedo sorridere e poi passarsi la lingua sulle labbra per ammorbidirle. Non resisto più, il mio autocontrollo è sotto zero: le prendo il viso fra le mani e la bacio, chiedendo con la lingua...
