La guardai negli occhi, pensando e ripensando a cosa dire, ma ogni parola mi si bloccava in gola. Ma il Mio Salvatore Lian, mi mise una mano sulla spalla e disse rivolgendosi a Deborah
<< Oh, la ho trovata io sul pavimento. Non sapevo di chi fosse, la ho mostrata Jason, che mi ha detto che sarebbe potuta essere di una sua amica. È tua per caso?>>. Con un sorriso concluse
Deborah mi guardò. Ogni paura era sparita dal mio volto e un grande sorriso lo aveva sostituita. Ridendo pronunciai
<< Ti somigliava molto la bambina in questa foto, e ho pensato potessi essere tu>>
<<...Si sono io...>> disse blandamente, osservano attentamente se la sua foto avesse subito qualche danno.
<<Da piccola s-. Da piccola s-. >> non riuscii a dire "Sorridevi" per paura della sua reazione. Ma lei mi capi comunque. Gli si incupì il volto, si mise la mano in tasca, e fece i pugni.
<< Non osare mai più dire una cosa del genere>> disse puntandomi il dito.
Poi, con passo pesante, si girò e se ne andò. Lian mi guardò, togliendo la mano dalla mia spalla dicendo
<<Io la ho già vista>> strofinandosi la testa
<<Grazie per avermi aiutato. Comunque, dove la hai vista?>> chiesi incuriosito. Qualunque cosa riguardava il suo passato, doveva essere mio
<<Mmh...non so di preciso se sia lei...>> si sedette su una sedia << Una volta sono andato a Kansas city con i miei fratelli. Ricordo che una volta siamo passati dei vicoli delle città. Si stava tenendo una di quelle battaglie tra gente, e non penso neanche fossero legali. Noi ovviamente, ce ne andammo subito, ma ricordo che mentre girai un vicolo la urtai per sbaglio. Era tutto molto buio e accadde molto tempo fa, quindi quello che dico potrebbe non essere al 100% attendibile. Però quella benda...>>
Ero sorpreso. Non sapevo se era lì per combattere, o stava semplicemente andando da qualche parte. Lian mi guardava e con un sorriso disse << Tra 2 ora abbiamo basket. Te lo vuoi perdere??>>
<<No...per nulla al mondo!>> ero un po' scosso, ma accennai un sorriso. Si alzò e ci dirigemmo verso la porta. Appena aprimmo, trovammo dei medici che portavano con la portantina Conner, che faceva dei versi doloranti. Incredibile come Deborah avesse steso il più forte della scuola con una sequenza di colpi così straordinari. Fermai per una spalla un dottore e chiesi << Chiedo scusa per il disturbo ma in che condizioni è il ragazzo???>>
Il dottore si fermò e fece cenno agli altri di andare avanti
STAI LEGGENDO
Sei la mia miglior paura
RomanceJason è un ragazzo che ha principalmente 3 passioni : il basket, i videogiochi sparatutto, e le belle ragazze. La sua ultima passione è dovuta dal fatto che Jason è un bel ragazzo con dei capelli castani corti, degli addominali scolpiti e degli occh...