Nel letto, chiudevo gli occhi per provare ad addormentarmi, ma fu tutto inutile. Mi giravo e mi rigiravo e fissavo il mio cappotto pensando a Deborah. Allora mi alzai e mi avvicinai al cappotto e lo toccai, come una persona tocca un oggetto che le porta nostalgia. Avvicinando più il volto al cappotto notai un odore. Ma l'odore era solo sulla parte superiore del cappotto. Inizialmente pensai al sudore che aveva sul collo, me l'odore era buono. Un odore indescrivibile, ma che mi metteva molta tranquillità (al contrario di quello che faceva lei). Forse poi capii: i suoi capelli. Erano quelli che avevano un buono odore. Allora presi il mio cappotto e lo portai a letto con me, come fanno i bimbi. Me lo affiancai al naso e riuscii magicamente a dormire. La mattina successiva, mi svegliai con 20 minuti di ritardo, quindi mi lavai, mi vestii e mangiai, di fretta e furia. Dopo 30 minuti ero fuori, ed iniziai a correre verso la fermata dell'autobus. Non avrei fatto in tempo ad andare a piedi. Correndo, notai che c'erano persone che stavano entrando nel autobus. Grazie ad un mio scatto da velocista professionista, riuscii ad entrare nel autobus. È lì...seduta dietro l'autista...si trovava Deborah che guardava fuori dal finestrino con due enormi cuffie rosse, che si abbinavano perfettamente alla bandana che aveva sull'occhio. Ero indeciso se mettermi affianco a lei oppure no. C'erano molti posti liberi e, sarei anche potuto andarmi a sedere affianco a quella ragazzetta che lavorava al bar. Ma, preso da una crisi ormonale probabilmente, mi sedetti vicino a lei. Appena mi sedetti, lei si girò e mi guardò con il suo occhio, e con il suo volto inespressivo.
<<Ciao>> accennai
<<...>>
<<Come sta il gattino?>>
<< È una femminuccia. Penso che abbia i vermi e che la debba portare il prima possibile da un veterinario>>
<< Ah...ok...mio zio...ehm...è un veterinario>>
<< Anche mio cognato>> disse togliendosi le cuffie
Il fatto che se le stesse togliendo,mi fece capire che infondo voleva capirmi e parlare con me, e questo mi portò un inspiegabile gioia.
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Sei la mia miglior paura
RomansaJason è un ragazzo che ha principalmente 3 passioni : il basket, i videogiochi sparatutto, e le belle ragazze. La sua ultima passione è dovuta dal fatto che Jason è un bel ragazzo con dei capelli castani corti, degli addominali scolpiti e degli occh...