capitolo 44.

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« Chanell, vieni, dobbiamo parlare»

Mi chiama mio padre, uscendo poi dalla camera.
Mi alzo e lo seguo in salotto.

« ecco, in questo periodo mi sono conosciuto con un altra donna»

« ah..wow, ehm okay»

« sta sera l'ho invitata a cena, così te la presento e ha anche una figli della tua età, per favore comportati educatamente»

Annuisco e ritorno in camera.
Mi avvicino alla finestra e la apro.
Mi siedo sul davanzale e accendo la sigaretta, iniziando a fumarla.
Non so cosa pensare.
Tanto la vita non è mia, ancora un anno e andrò in una casa tutta mia.

Finita la sigaretta la butto per terra ed entro in camera e vado a farmi la doccia.

Quando finisco, metto l'asciugamano attorno al petto ed esco dal bagno, trovandomi Giorgio sdraiato sul letto con in mano un giornalino.

Appena si accorge di me mi guarda sorridendo perversamente.
Entro velocemente nell'armadio e indosso l'intimo, poi un paio di pantaloncini corti, una felpa rossa con il loto degli AC/DC e delle calze lunghe sino alle ginocchia color nere.

Ritorno in camera e Giorgio si alza, venendomi vicino e mi stampa un bacio sulla fronte.

« come stai?»

Chiede, risedendosi sul letto, mentre io prendo il phone e iniziando ad asciugarmi i capelli.
Poi prendo la piastra e la metto in presa e aspetto che si riscaldi

« mio padre ha un amante»

Dico, sedendomi.

« sta sera viene a cena e ha una figlia»

« cosa ne pensi?»

Faccio spallucce.

« se è felice, tanto tra un anno me ne vado»

Lui sorride.
Inizio a piastrarmi i capelli e Giorgio si siede dietro di me e mi prende la piastra dalle mani e mi aiuta a piastrarmi i capelli.

Quando finisce lo ringrazio e lui se ne va, uscendo dalla finestra.

Guardo l'ora e vedo che sono già le sei.
Mi metto la matita, il mascara e l'ayeliner e poi vado in salotto dove tutto è in ordine.

« cosa mangiamo oggi?»

Chiedo alla cuoca.

« per primo riso ai funghi porcini.
Come secondo scaloppine e insalata, e lei pesce signorina e come dolce una bella mousse al cioccolato e per lei torta alle pere.»

« okay, ciao»

Dico andando in salotto e mi butto sul divano, messaggiando col telefono.

Verso le sette e mezza suonano al campanello e papà va ad aprire e poco dopo le due donne entrano in salotto.

« Chanell»

Mi richiama la ragazza.
Oh no, tutto tranne lei..
Una nella mia scuola, Sara, bimbaminchia, ama Mostro e LowLow, mi sta sul culo.

« Chanel vi conoscete? Ah che bello, lei è Anita, la mia fidanzata»

Sorrido falsamente.
Andiamo in sala da pranzo, dove la tavola è già apparecchiata lussuosamente.

Ci sediamo e papà inizia a fare delle domande a Sara.

« tu amore, come va a scuola?»

Mi chiede mio padre.

« bene»

Dico, sorseggiando un po' del mio succo alla fragola.

Arriva il primo piatto e iniziamo a mangiare, mentre Anita riempie la cuoca di complimenti.

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