Mi risveglio a causa del sole splendente.
A volte odio il sole.Prendo il telefono e vedo che è l'una di pomeriggio.
Sbuffo e mi alzo, uscendo dalla camera.
Vado in salotto, dove Mattia dorme sul divano.Mi avvicino a lo squoto e lui si sveglia spaventato.
« devi portarmi a lavoro»
Dico e lui, dopo essersi stiracchiato e stropicciato gli occhi, si alza.
Va in bagno penso e riesce dopo un brevissimo lasso di tempo.Prende le chiavi della macchina e ci mettiamo le scarpe, usciamo di casa e saliamo in macchina.
Appena parte gli do indicazioni per la strada e poi stiamo zitti, ascoltando la musica alla radio.Appena arrivati, scendo velocemente ed entro dentro l'edificio.
Saluto tutti e poi vado in camerino a farmi truccare e conciare i capelli dal mio parrucchiere personale: Joseph.
Quando finisce, mi raggiunge Anastassia con il primo vestito che devo indossare.
Dopo aver indossato il vestito vado a fare le foto, ma vengo fermata da Manu.
« non mi saluti più?»
Chiede sorridente, stampandomi un bacio sulla guancia.
« ciao»
Dico liberandomi della sua presa sul braccio e mi metto in posa per le foto.
Dopo due ore strazianti finiamo di fare il servizio fotografico e io mi rivesto con i miei vestiti ed esco dall'edificio, intenta a tornare a casa ma Manu mi ferma un altra volta.
« perché mi eviti?»
Chiede fermandomi da un braccio.
« non ti sto evitando, sono stanca e non ho voglia di parlare con nessuno»
Mi tira a se.
« cosa ti turba bambina?»
Chiede, guardandomi negli occhi.
« solo che tra un po' inizia la scuola e dopo questo-indico il taglio sul polso- non sto molto bene»
Lui prende il mio polso e lo bacia.
« non farlo più, se stai male parla con me»
« forse è meglio se non ci vediamo più»
Dico e lui si allontana di un passo.
« perché?»
« perché si»
Dico, girandomi e incamminandomi, ma lui mi prende di peso e va verso la sua macchina.
Apre lo sportello e mi butta sul sedile, poi chiude la porta ed entra, velocemente, dall'altra parte e partendo velocemente.
Arriviamo in poco tempo a casa sua e mi trascina dentro l'abitazione.
« perché mi eviti?»
Chiede, cercando di essere calmo.
« non ti sto evitando, solo non voglio la tua compagnia»
Manu serra i pugni e diventa rosso in faccia.
« che t'ho fatto?»
Niente, assolutamente niente.
« sei qui »
Lui sta zitto, penso per riflettere.
« dimmi chi è stato»
Mi ordina, prendendomi per il polso.
« nessuno»
« Chanell tu hai qualcosa lo vedo nei tuoi occhi»
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//Mostro o LowLow//
FanfictionLa vita gioca brutti scherzi. Voi siete gli scherzi della mia vita. I contenuti non rispecchiano la realtà, tutto frutto di immaginazione.