Passati tre giorni e con i due non ho parlato.
Tutti e tre troppo orgogliosi.
Tutti e due troppo arroganti.
In più non riesco a togliermi dalla testa Manu.
Quel ragazzo è bellissimo..La testa mi scoppia, quindi prendo una tachipirina, per poi ritornare sul letto.
Accendo il pc e una notifica della Honiro appare sulla schermata.LowLow e Sercho hanno fatto una canzone insieme.
Non sto nemmeno ad ascoltarla e spengo il pc.Suonano al campanello e io mi affretto ad andare ad aprire.
Non posso credere a quello che vedo.
Non posso assolutamente crederci.
Corro e gli salto in braccio, avvolgendo le gambe attorno alla vita, mentre lui avvolge le sue braccia attorno al mio bacino.
Inizio a piangere a dirotto, imprecando tante di quelle bestemmie in aramaico antico, che nemmeno io capisco.« ssh, piccolina »
« fratellone..»
Riesco solo a dire..
Non ho nemmeno la forza di parlare.
Non posso crederci che sia qui.
Non posso crederci che abbia sorpassato l'intera Italia per venire qui, da me.Mi allontano poco da lui e lo guardo finalmente negli occhi, mentre con il pollice gli asciugo le lacrime.
Lo riabbraccio di nuovo fortissimo, scoppiando in un altro pianto.
« Chanell, Chanell, Chanell, svegliatiii»
Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo papà davanti a me.
« c'è Giulio in salotto»
Mi informa, per poi uscire dalla stanza.
Stavo sognando...Stavo sognando...
Non posso crederci..
Mi alzo e vado in salotto, dove ci sono Giorgio e Giulio.
« che volete »
Chiedo, appoggiandomi alla porta.
« chiederti scusa »
Dicono allo stesso tempo.
« se vi perdono, mi aiutate a trovare Manu?»
Chiedo.
Loro si scambiano uno sguardo, poi riportano lo sguardo su di me e annuiscono.Sorridente, batto le mani e abbraccio Giulio.
« sono le sette di sera, MacDonald?»
Chiede Giulio, staccandosi da me.
« papà, vado al MacDonald con Giorgio e Giulio»
Informo.
« e forse dopo andiamo a ballare, te la riportiamo per mezzanotte»
Parla Giorgio, sorridente.
Papà da il consenso e mi da dei soldi, per poi stamparmi un bacio in fronte.Vado in camera e apro l'armadio, prendendo skinny jeans neri, top corto fino all'ombelico con le spalline sottili, color porpora e una camicia a quadri rosso e neri.
Mi metto le vans nere e vado in bagno.
Mi pettino un po' i capelli e lego, attorno alla testa, una bandana rossa e nera, poi mi trucco.
Cioè, truccarsi significa eyelyner e mascara..Prendo telefono, soldi ed usciamo di casa e saliamo sulla macchina di Giulio.
Andiamo al Mac e stiamo li a mangiare e a chiacchierare fino alle nove, ove il buio incombe il cielo.
Andiamo alla discoteca di qualche giorno fa e, dolo aver preso i drink, andiamo a sederci sulle poltrone dell'ultima volta.
Mi guardo intorno, ma di Manu nessuna traccia.Per passare il tempo, vado a ballare con Giulio e subito parte un lento.
Poggia le sue mani sui miei fianchi per poi trarmi a se.
Avvolgo le mie mani attorno al suo collo e iniziamo a muoverci a ritmo di musica.
Io e Giulio siamo della stessa altezza, ma in fondo la nanezza è bella.Arriva Giorgio, che fa scansare Giulio e mi prende la mano, per poi avvicinarsi a me e facendo combaciare i nostri corpi.
Mi guarda negli occhi, poi guarda le mie labbra e io faccio lo stesso con le sue.Fa caldissimo qui dentro..
Inizia a muoversi e, io, cerco di mettere le braccia attorno al suo collo, così mi alzo sulle punte e ci arrivo a stento.
« sei bellissima »
Sussurra al mio orecchio, portando una mano sul mio culo e stringendolo.
Gli do un pizzicotto, che lo fa ritrarre la mano e ridere.
« ci stanno guardando tutti, diamogli qualcosa da vedere »
Dice, prima di baciarmi.
Cerco di allontanarmi, ma invano, lui infila la lingua nella mia bocca.
Io non mi muovo, e cerco di allontanarlo ma lui è più forte di me.
Quando si stacca, leccandosi le labbra mi pulisco la bocca e sputo per terra.« sei un coglione»
Urlo, facendogli il dito medio, ma poco interessa a lui che scoppia a ridere, in più nessuno ci sta guardando..
« piccola, prima o poi mi implorerai di venire a letto con te, so che non puoi resistermi»
Gli tiro uno schiaffo e me ne vado, raggiungendo Giulio che è rimasto solo sulle poltrone, ma appena mi avvicino lui se ne va con una ragazza.
Sbuffo e mi siedo sulla poltrona, prendendo il drink che prima Giulio stava sorseggiando e lo finisco in un attimo.
« il destino ci vuole insieme »
Mi urla qualcuno all'orecchio.
Giro la testa e vedo Manu sorridente.
Sorrido a trentadue denti.« Manuu che bello vederti»
Lui sorride e prende la mia mano per poi lasciarci un candido bacio sul dorso.
Ha delle labbra così soffici..Mi fa alzare e andiamo in pista a ballare.
« ti va di uscire a prendere una boccata d'aria fresca?»
Mi chiede e io annuisco.
Lo seguo tra la folla e usciamo fuori, sedendoci su una panchina.« dalla sera che ci siamo incontrati non faccio altro che venire qui, sperando che venissi anche tu»
Racconta ridendo appena.
« non potevo venire, ma ora sono qui»
« che ne dici di scambiarci i numeri, potremmo essere amici»
Sorrido divertita e lui mi passa il suo iphone.
Oh, ricco il ragazzo..Scrivo il mio numero in rubbrica e mi salvo con il nome di ' la gnocca in discoteca'.
Sorrido beffarda e gli ridò il telefono.Non faccio in tempo a parlare che Giulio e Giorgio ci interrompono.
« Stupida pensavamo fossi morta, dai torniamo a casa»
Dice Giorgio, senza fare conto a Manu.
Mi avvicino a Manu e gli stampo un bacio sulla guancia, per poi alzarmi dalla panchina e seguo i ragazzi.Nel tragitto di casa, Giorgio mi fa fumare una canna e dio sono già sballata.
Arrivati a casa mia, mi portano in camera e mi fanno sdraiare, dandomi un po' d'acqua.
« Giorgio, non andartene, dormi con me»
Supplico, tirandogli il braccio.
« sono Giulio io»
Sussurra, arrabbiato penso.
Non capisco più nulla e mi addormento di colpo.
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Fiksi PenggemarLa vita gioca brutti scherzi. Voi siete gli scherzi della mia vita. I contenuti non rispecchiano la realtà, tutto frutto di immaginazione.