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I'm the Man
Aloe Blac

LUKE

Non appena leggo il nome del mittente e il mio cervello focalizza la faccia del suddetto, un rapido brivido mi percorre la schiena.

Un brivido di sorpresa, di gelo e anche di paura, perché di fatto riesco a pensare soltanto a una cosa.

Cosa cazzo vuole?
Ma soprattutto, cosa cazzo vuole dopo tutto questo tempo ?

Proprio ora che sembrava andare tutto bene, ecco la Dea della sfiga che torna a farmi visita.
Pensavo che quello fosse un capitolo chiuso, archiviato secoli fa, mentre a quanto pare, non è così.

Anche se ho gli occhi rivolti al cellulare, percepisco lo sguardo della mia ragazza che mi guarda, curiosa ma non in ansia, perché nonostante tutto sono riuscito a dissimulare abbastanza bene la mia reazione, anche se internamente sto dando di matto.

Se solo sapesse chi e', darebbe di matto. Nel vero senso della parola.

Quindi non posso dire nulla.

Devo per forza fare finta di nulla e cambiare argomento, oltre che sembrare assolutamente tranquillo e rilassato. Quanto cazzo vorrei un bicchiere di tequila per calmarmi.

<< Chi è ?>>.

<< Ash. Voleva sapere se possiamo studiare insieme oggi, dato che manca in fisica e io sono già stato interrogato.>>

La guardo velocemente, per vedere se mi crede e per fortuna lo fa.
Detesto l'idea di averle appena raccontato una cazzata, ma la farei soltanto preoccupare e sinceramente e' l'ultima cosa che voglio.

Si fa così quando si ama qualcuno no?

Si usano tutte le armi a propria disposizione per far sì che quella persona stia bene.

Sorrida.

Stia al sicuro.

Ecco perché nel momento in cui lei volta lo sguardo verso di me e mi fissa, con quegli occhioni da cerbiatto e con quelle labbra rosa e dannatamente baciabili, faccio l'unica cosa che mi pare sensata.
Le prendo il viso tra le mani e la bacio. Prima lentamente e poi con più energia, fino a che non ci stacchiamo entrambi per riprendere fiato.

Ha delle labbra così baciabili, che passerei le ore a farlo. Per non parlare poi del collo. E della pancia. E nel pensare a queste immagini, sento già la situazione surriscaldarsi, tanto che devo allontanarmi ancora di più da lei, nonostante lo spazio in macchina non sia dei migliori.

Cazzo. Una testa di cazzo sono. Quel coglione è tornato nella mia vita per non so quale motivo e l'unica cosa a cui riesco a pensare, è alla perfezione del corpo della mia ragazza.

<< Ah, okay. Ti offrirei il mio aiuto, ma la fisica non fa parte delle cose che amo.>>

<< Non ti preoccupare, davvero. Ci sentiamo dopo, va bene?>>.

<< Perfetto.>>

Aspetto fino a che non la vedo entrare dal cancello principale e poi metto in moto.
Mentre guido verso casa, la mia mente continua a riportarmi a quel messaggio.

Perché mi ha scritto?

Cosa vuole?

Ma sopratutto, devo preoccuparmi?

Neanche mezzo secondo dopo aver formulato questa domanda, ho la mia risposta.

Decisamente si.

THE PROPOSAL (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora