capitolo 41

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È mezzanotte.
Sono arrivato in questo istante davanti alla casa di Mike e di Maria Francesca a Roma, più incazzato che mai. Scendo dal taxi quasi spaccando la portiera dalla tanta forza che ci metto per chiuderla, pago il tassista senza mancia e suono il citofono.
(M=Maria Francesca)
M: "chi è?"
Io: "aprimi subito"
La serratura del cancello scatta immediatamente. Salgo le sale a due a due e arrivo in un attimo al primo piano. Trovo Mike e la sua ragazza sul ciglio della porta, con un sorriso tirato e teso sul viso.
Li guardo con occhi assassini, li sorpasso senza troppi complimenti ed entro.
Appena chiudono la porta, sbraito: "spiegatemi ora"
Loro si guardano, si siedono sul divano e mi invitano a fare lo stesso.
Io: "no. Sto in piedi"
Fede: "ok... Chiedimi quello che vuoi"
Io: "ho una lista, mettetevi comodi"
Fede: "sto aspettando"
Io: "prima cosa. Dov'è Sara?"
Fede: "a Trento"
Io: "che cazzo ci fa a Trento?"
Fede: "abita là"
Io: "da sola?"
Fede: "si"
Io: "perché mi ha lasciato da solo?"
Fede: "lei non sa della tua esistenza. Pensa che tu sia solo un sogno"
Io: "come me?"
Fede: "esatto"
Io: "e chi ci ha ingannato?"
Fede: "ehm... Un pochino tutti diciamo"
Io: "perché avete fatto finta di non essere mai esistiti nella mia vita?"
Fede: "per il tuo e il suo bene"
Io: "io stavo bene accanto a lei, e basta"
Fede: "ma lei no"
Io: "lei era felice con me"
Fede: "si. Ma quando l'abbiamo portata in ospedale, e i dottori l'hanno visitata, ci hanno informati del fatto che Sara, essendo debole di cuore e sensibile, non avrebbe retto ancora il fatto che noi siamo cugini"
Io: "come?"
Fede: "mi dispiace. Ma non potete stare insieme"
Picchio i pugni sul bordo della sedia, e urlo: "non potete impedirci di stare insieme"
Fede: "lo sapevamo che avresti reagito così. Per questo abbiamo preferito allontanarvi senza farvelo sapere"
Io: "ma adesso tu sei in contatto con lei?"
Fede: "no. Lei pensa che sia figlia unica, che abbia solo 17 anni, che i suoi genitori siano morti un un incidente stradale e che tutta la sua vita con noi sia stata solo un sogno del suo coma"
Io: "chi ha escogitato un piano così geniale?"
Fede: "Tatiana e mia madre"
Io: "quindi mia mamma sapeva tutto"
Fede: "si"
Io: "e mi ha fatto credere che la mia vita degli ultimi mesi sia stata solo un sogno?"
Lui annuisce.
Io: "wow. È veramente brava, potrebbero ingaggiarla come attrice, sul serio. Quindi Sara adesso non sa della mia esistenza?"
Fede: "non ne ha la minima idea"
Io: "voi mi odiate tutti. Ditelo", scoppio con gli occhi lucidi.
Fede: "non è vero. Ti vogliamo bene, vogliamo bene a lei, e per il vostro bene vi abbiamo allontanati"
Io: "io sto bene solo accanto a lei"
Fede: "si, ma lei come ti ho già detto no"
Io: "non ho parole. Mi avete abbandonato. Tu, mia zia, e tutti gli altri della Crew"
Fede: "se avessimo continuato a far video con te, tu ti saresti ricordato di Sara, cioè mia sorella. E da quello saresti risalito al passato e avresti rovinato tutto il piano"
Io: "cazzo, voi non siete miei amici. Gli amici si appoggiano a vicenda, si tirano su il morale. Io quando stavo male avevo bisogno di spalle sulle quali piangere, ma non le avevo. Perchè voi eravate a divertirvi insieme, senza di me", mi sfogo scoppiando a piangere
Fede: "Matte, guardami"
Mi alza la testa. Vengono anche a lui gli occhi lucidi, ma si ricompone e continua: "noi ti amiamo. Sei stato e resterai sempre uno di noi, capito? Ma purtroppo non potevamo continuare a stare con te. L'abbiamo fatto per te"
Io: "e i miei iscritti? Non mi hanno detto nulla"
Fede: "abbiamo chiuso il tuo vecchio canale, e ne abbiamo aperto un altro. Abbiamo ricaricato i video che avevi fatto da solo, o con Alice, ma abbiamo tolto i nostri. Gli iscritti te li abbiamo aggiunti grazie a Brazo, che ad ogni video nuovo che caricavi ti metteva le views e i like. Non ti sei mai chiesto perché non c'erano commenti?"
Scrollo la testa. Non ci pensavo sinceramente.
Fede: "noi abbiamo continuato a vedere i tuoi video, a seguirti indirettamente. Non potevamo fare altro. Dopo quel giorno, in cui abbiamo deciso di allontanarci, io ho pianto per tre notti di fila. Avevo le occhiaie, è stato un incubo. Gli altri mi hanno consolato, ma sapevo che nemmeno loro stavano bene. È stato orribile per tutti questo periodo"
Io: "ok... Sara però sta bene. Giusto?"
Fede: "quello si"
Io: "l'importante è questo. Adesso corro da lei. Dammi l'indirizzo"
Fede: "no! Cosa ti ho detto prima? Non reggerebbe tutto questo"
Io: "si invece. Lei è molto più forte di quello che pensate"
Fede: "se lo dici tu..."
Io: "non pensi di aver già fatto abbastanza?"
Fede: "senti... Scusami ok?"
Piange anche lui. Non posso vederlo così, in fondo l'ha fatto per me.
Lo abbraccio, rimando indietro le lacrime e sorrido.
Io: "vieni con me da Sara"
Fede: "così le stravolgeremo la vita"
Io: "non più di quanto è già stata stravolta"
Fede: "ok. Andiamo"

Ragazzeeee
Sono risorta, si. Scusate ma è stato un periodo un po' complicato, ma sono tornata!
Non mi sono scordata di voi, tranquille :)
Spero si sia capito qualcosa in più sulla storia di questi poveri ragazzi...
Ricordate che questo dialogo è successo un mese dopo la sera della cena, mentre l'episodio di Sara sul punto di buttarsi è dopo due mesi. Chissà cosa faranno Matteo e Federico nel mese che succede questo momento...
SUSPANCE!
Mi mancava :3
Ciauuu

s7ormy || Dreaming of 2 {illuminati crew}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora