CONFUSION...

1) Pre-Summer

Oggi è il 31maggio si avvicina l'estate e soprattutto la fine della scuola...
Si sente già l'entusiasmo ed il profumo estivo; i miei amici impazzisco al pensiero della fine della scuola, mentre io non ho ancora messo a fuoco cosa accadrà, vorrei poter lasciare questa piccola città dove sono cresciuta fino ad oggi... nulla da dire contro Sugarfield, è una città tranquilla con la sua attività.
Partire potrebbe essere un'esperienza indimanticabile.

La voglia di andare a scuola questa mattina, è praticamente assente. Starei volentieri nel letto fino a mezzo giorno a poltrire tra le lenzuola, ma siccome manca solo una settimana alla fine della scuola, ero decisa ad andare. Arrivai davanti scuola, mi guardai in torno e vidi alcuni miei amici sparsi per i vari angoli, raggiunsi Austin.
Lui è il mio ragazzo; è un tipo protettivi nei miei confronti, lo conosco fin da quando ero una bambina, non è stato amore a prima vista; ricordo che la prima volta che parlammo, litigammo siccome avevamo punti di vista differenti; in seguito caso volle farci mettere insieme.
Non è tantissimo tempo che abbiamo una relazione vera e propria, ci sono stati molti tocca è fuggi ma nell ultimo anno è stato diverso, abbiamo raggiunto il giusto punto di equilibrio.
Era seduto sulla solita panchina con il cellulare in mano, rimasi a guardarlo per alcuni secondi eveva i pantaloncini beige che arrivavano da sopra al ginocchio, una t-shirt bianca con delle strisce oblique con le sue adorate vans nere e la solita pettinatura che permetteva la ribellione dei suo capelli castani mossi...

-"Sei arrivata finalmente!" Esclamò con un sorriso stampandomi un bacio sulle labbra.

Entrammo nell'istituto, oramai stava per suonare l'inizio della prima ora...
Entrammo in classe, andandoci a sedere ai nostri soliti posti alla fine dell'aula, Andy era seduto all'ultimo banco, daventi ci stava Austin, al suo fianco destro c'era il banco di Cooper e in fila indiana seguivamo io e Rachel;

-"Ehi Kate! Che facciamo oggi pomeriggio!" Domanda una voce calda al mio lato; facendomi spuntare un sorriso sul viso.

-"Non ho impegni... Ti va di andare a farci un giro al Lago?" Domandai proponendo qualcosa per passare il tempo...

-"Ho casa libera!" Disse con un sorriso malizioso "Vieni direttamente a casa mia dopo la scuola, ho ritirato la macchina dal meccanico." Aggiunse facendo l'occhiolino.

-"Va bene..." risposi sotto voce siccome la professoressa era appena arrivata in aula con un aria più dura del solito...

-"Signor Gallagher... È pregato di ascoltare l'inizio della lezione senza disturbare il resto della classe, in alternativa, conosce già la strada per la presidenza." Disse indicandogli l'uscita.

Appena la professoressa si voltò mi fece un sorriso a trentadue denti... Le parole della Kent gli entrarono da un orecchio ed uscirono dall'altro.
Fu un'ora noiosissima; Andy come al solito la trascorse dormendo, Austin non si complicò la vita cercando di seguire la lezione; mentre io, Rachel e Cooper cercammo di lavorarci la Kent per farci alzare il voto... Per fortuna l'ora successiva trascorse in un attimo; Io e Rachele, uscimmo dall'aula dirigendoci dagli altri ragazzi nel giardino. Andy, Austin e Cooper erano già comodamente seduti all'ombra dell'albero; ci conoscevamo tutti dalle elementari; Andy, è il combina guai del gruppo attirò subito la mia attenzione con la sua pettinatura e il look da Justin Bieber, ora si è tagliato i capelli ed è diventato più sobrio nel vestirsi; mentre Rachel e Cooper, sono una coppia da quando Cooper si è dichiarato con il microfono durante il ballo scolastico dell'anno scorso, è stato emozionante vedere la reazione di Rachele che chiese scusa al suo cavaliere per andarsene con il suo attuale ragazzo. Mezza scuola li aveva messi al centro dell'attenzione.
Solo dopo una settimana archiviarono l'accaduto, purtroppo è una scuola di pettegoli e persone annoiate.
Rachel è la classica ragazza dai capelli color nocciola e gli occhi verdi, sempre preparata su tutto, ma cosa più importante è la mia migliore amica;
Cooper invece è il figlio di papà, si potrebbe definire: il ragazzo nato con la camicia... È un bel ragazzo tutto sommato, occhi verdi capelli neri, un fisico curato... Ma una volta conosciuto meglio, capì che non era il mio tipo ideale.