La Figlia Degli Inferi

CAPITOLO 56

Una mano percorse i pettorali di Dioniso.

Lui aveva gli occhi chiusi, stava ancora dormendo.

"Dioniso" sussurrò l'Oceanina vicino all'orecchio del dio.

Dioniso rimase con gli occhi chiusi. Voleva vedere come lo avrebbe svegliato.

Cloe si sollevò dal letto e iniziò a camminare per la stanza indecisa se andarsene o cosa fare.

"Dove vai?" mormorò il dio restando sdraiato sul letto.

Cloe si girò verso Dioniso e sorrise. Allora il divertimento non era ancora finito.

"Pensavo volessi dormire ancora"

Dioniso con l'aiuto dei gomiti si sollevò quel poco per guardare la ragazza nella sua splendida bellezza.

"Ho uno spettacolo di donna nella mia stanza e ti aspetti che io dorma?"

Cloe rise e si avvicinò di nuovo al letto.

Il dio si stese e Cloe si accoccolò al suo fianco.

"Questa notte hai dormito" mormorò lei.

"Non è vero"

"Ti ho sentito russare"

Cloe non risparmiava niente.

"Ah, ma allora ti ho anche sognata, sai dopo ieri sera mi sei rimasta in mente."

Dioniso cercava sempre di far sentire speciale la donna che si scopava. Peccato che non ci credeva neanche lui a quello che diceva.

"Ah, peccato che non mi chiamo Glaphyra" Cloe si sollevò per guardarlo in faccia. Sapeva che anche per lui era solo una scopata ma non è bello quando un uomo subito dopo inizia a mormorare il nome di un'altra.

"Glaphyra?" il dio deglutì. Ancora lei?

"Non mi da fastidio tanto anche io vorrei che al posto tuo ci fosse Ares" sorrise l'Oceanina.

Pensava di riuscire a sollevare l'umore di Dioniso ma non fu così.

"Ares?" il dio si scansò dalla ragazza.

Lei preferiva Ares a lui? Anche lei? Non bastava Glaphyra.

"Cosa cazzo ha Ares in più rispetto a me? Sono il dio del sesso, sono il dio che riesce a far godere una donna al massimo!"

Dioniso era furioso e Cloe capì che era meglio battere ritirata.

La ragazza si alzò dal letto e a piccoli passi si avvicinò alla porta.

Prima di uscire però disse un ultima cosa: "Sai Dioniso, una donna non basta farla godere con il sesso, una donna devi farla godere anche con le parole"

E se ne andò.

Il dio rimase a fissare la porta.

Far godere una donna con le parole...

Si sollevò di colpo e si avvicinò alla finestra.

Lui non era portato per far godere con le parole... Non lo aveva mai fatto.

Lui le ammaliava e poi a letto e basta... Non le procedeva più, cosa serviva parlarci più di tanto?

Poi era il suo aspetto fisico che faceva il grosso.

Era un bel ragazzo e questo incantava una buona parte di donne, circa il 70%, il 15% era costituito da donne troppo vecchie, il 8% da donne a cui piacciono le donne e il restante 7% erano quelle a cui interessava il cervello piuttosto che l'arnese, il che, secondo una serie di studi da parte del professor Dioniso, portava le donne a tradire un uomo perché non soddisfatte e questo succedeva nel 5,45% dei casi.