4.
Rose si rinchiuse nel bagno di Mirtilla Malcontenta.
Entrò in una delle cabine e appoggiò la schiena al muro e poco a poco si accasciò a terra.
Singhiozzava piano, sperando che nessuno la sentisse. La prima cosa che la madre le aveva insegnata era non mostrarsi debole. Piangere si, ma non davanti agli altri. Potrebbe ritorcersi contro.
Portò le gambe al petto e ci poggiò la testa sopra.
"Lurido figlio di mangiamorte." Solo a questo pensava Rose."Rose..."
Esitò, poi singhiozzò.
"Ultima porta."-sussurrò.
Dopo poco la porta si aprì e si mostrò una cravatta Serpeverde. Alzò il capo e vide Danielle.
"Chiudi la porta."-e si asciugò un paio di lacrime.
"Non lo pensare Rose..."-sussurrò, sedendosi affianco alla nuova amica.
"Come...come reagiresti se il tuo peggior nemico ti dicesse che tuo padre non è il tuo vero padre solo per il colore dei tuoi capelli?"-e la guardò.
"Non lo so Rose...non lo so.."-e le mise un braccio intorno al collo.
Rose posò la testa sulla spalla della nuova amica e singhiozzò."Che idiota. Per un pallone gonfiato ho saltato un'intera lezione. Sono pur sempre una Serpe...Non posso piangere."-rise amara. Si alzò e asciugò le lacrime.
Si alzò anche Danielle, e sorrise per la forza dell'amica.
Uscirono dalla cabina e Rose aprì un rubinetto, sciacquandosi la faccia.
"Questa è l'entrata per la camera dei segreti...Me lo disse mia madre."-sussurrò Rose, toccando il serpente sul rubinetto.
"Davvero? Come si fa ad entrare?"-sorrise Danielle, avvicinandosi curiosa.
"Devi parlare serpentese. Ma nessuno deve saperlo. La mamma mi ha raccontato che ogni volta che la camera si apre, un mezzosangue muore. Andiamocene e non dire niente. Ti ho già detto troppo. Mamma mi ucciderebbe."La prese per mano e uscirono insieme.
"Io ho pozioni tra..."-Rose guardò l'orario-"Oh merda, avevo pozioni 5 minuti fa! Ciao Danielle! Ci vediamo dopo!"
E corse verso i sotterranei.
Dopo minuti di corsa arrivò nell'aula."Signorina Weasley."-al suo cognome serrò i pugni-"Mi chiedevo quando sarebbe arrivata."
"Mi scusi per il ritardo, professor Lumacorno."-e si guardò in torno.4 Tassorosso. 6 Corvonero. 7 Grifondoro. 9 Serpeverde, compresa lei.
Tutti i posti erano occupati, tranne vicino Albus.
Sospirò, sollevata, e si sedette vicino a lui."Bene ragazzi, chi sa dirmi che pozioni sono queste?"-sorrise Lumacorno, indicando le pozioni al suo fianco.
Rose alzò la mano, come sempre.
Lumacorno la guardò e con lo sguardo le diede il consenso di rispondere."Il distillato di morte, la pozione polisucco e la felix felicis."-sorrise Rose.
"Eccellente signorina Weasley!"-esclamò, contento, Lumacorno.
"Professore?"-deglutì Rose.
"Si, signorina Weasley?"
Rose serrò i pugni, ancora, ma parlò:"Potete usare Granger? Non mi piace che mi chiamino Weasley..."
"Oh, mi dispiace, signorina Granger. Non volevo importunarla."-sorrise amaro e marcò "Granger".
"Grazie mille professore."-sorrise Rose, abbassando lo sguardo sul suo libro di pozioni.
"Oh ma andiamo! Per un cognome?! Weasley! Weasley! Weasley!"-urlò Malfoy, alzandosi in piedi, e il sorriso di Rose si ruppe.
"Smettila Malfoy!"-urlò Albus, alzandosi anch'esso.
"No Albus, Malfoy ha ragione. È una cosa infantile.."-iniziò Rose, alzandosi anch'essa, con la voce rotta e gli occhi lucidi-"Infantile per gli altri. Perché nessuno sa quanto mi dia fastidio chiamarmi col cognome dell'uomo che mi ha abbandonato. E scusatemi se mi dà fastidio. Scusatemi se non ho ricordi piacevoli con mio padre. Scusatemi. Scusatemi tanto."-e detto questo uscì dalla classe, prendendo la sua borsa, a testa alta.
"Ma per favore!*"-urlò Malfoy, sedendosi e sbattendo le mani sul banco.
"La smetta Signor Malfoy! Identico a suo padre!"-urlò Lumacorno, sbattendo le mani sulla cattedra di mogano.
"Lo prendo come un complimento. Stimo tanto mio padre."-sorrise strafottente Scorpius.
"La lezione è finita. C'è troppa negatività. Andate."-li cacciò Lumacorno.Malfoy ghignò ed uscì vittorioso, seguito da Stefan Tiger che gli dava il cinque.
Danielle li superò e diede una spallata a Scorpius, che gli fece perdere l'equilibrio e barcollò, ma non cadde.La Serpeverde vide l'amica, Rose, in lontananza e le andò vicino.
Appena le fu affianco, prese parola:"Rose, non dargli tante attenzioni. Se lo ignori, non ti darà più fastidio."
"Danielle, è solo il primo giorno e mi ha fatto passare un inferno. Come posso ignorarlo?"-sbuffò, con la voce che sprizzava tristezza ovunque.
"Cercherò di dirgli di non infastidirti più. Dovessi usare la malezione Imperius."-esclamò, convinta.
"Non usare una maledizione senza perdono per colpa mia. E comunque non credo ti ascolterebbe se glielo chiedessi. Sarebbe fiato sprecato e tempo perso. Tranquilla, gli ho tenuto testa per 5 anni, posso affrontare il sesto e anche il settimo."-le sorrise.
"Beh, io vado a Aritmanzia, tu che lezione hai?"
"Anch'io avrei voluto partecipare a quella lezione, ma vado nella sala comune. Non me la sento, voglio stare un po' da sola. Dici ad Albus che non sono venuta per un mal di testa, tanto capirà da solo che è colpa di Malfoy."
"Va bene ma...non vuoi che ti faccia compagnia?"
"No, tranquilla. E poi, ripeto, vorrei stare da sola..beh, io vado. Ci vediamo a pranzo."-le sorrise e si avviò verso i sotterranei.
"Ci vediamo."-sorrise Danielle, facendo dietro-front.Rose sospirò e iniziò a scendere le scale dei sotterranei.
C'erano dei primini che la circondava per andare a pozioni e le era difficile camminare, ma poi arrivò, finalmente, davanti all'entrata della Sala Comune.
Sussurrò la parola d'ordine e vi entrò.
Buttò la borsa con i libri su una poltrona e salì le scale del suo dormitorio. Tanto per cambiarsi.Levò la divisa e mise un maglioncino grigio, alzandolo sempre sopra i gomiti, poi un pantalone nero, normale.
Scese di nuovo di sotto e si sedette difronte al caminetto, con un libro babbano tra le mani.
"Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen. Era il suo preferito in assoluto. La Austen era la sua scrittrice preferita.
Quella sarà stata la sesta volta che lo rilesse.
Non seppe quanto restò a leggere, quando leggeva quel libro ci si immergeva e nessuno la smuoveva."L'ho letto anch'io."-la interruppe qualcuno.
E solo allora si accorse di averlo quasi finito. Era a pagina 248.
ANGOLO AUTRICE=
Ehilà! Ecco un nuovo capitolo!
Secondo voi chi è la persona che ha detto quella frase?
Scorpius si sta spingendo troppo oltre..non credete?
*Comunque questa frase me la sono troppo immaginata con la voce di Draco, ovviamente doppiata in italiano, del terzo film.
Comunque spero vi sia piaciuto, al prossimo venerdì! E niente,
Dubaiiii.

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An Error ||Rospius||
Fiksi PenggemarRose Minerva Granger Weasley sembra vivere in una continuità solita e monotona, con gli insulti di James Potter e l'odio di tutti ad incomberle sulle spalle. La sua vita verrà stravolta quando Scorpius Hyperion Malfoy entrerà in scena, difendendola...