Capitolo 12

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Mi svegliai di colpo. Non capii subito cosa mi aveva svegliato, ma poi lo risentii. Un fruscìo. Come qualcosa che veniva trascinato. Mi alzai dal letto e misi la testa fuori dalla porta. Vidi mio papà trascinare la valigia fuori dalla porta.
Mia mamma mi vide.
"Tesoro sei sveglia? Volevamo lasciarti dormire il più possibile, ma visto che sei sveglia..."
Annuii.
Andai a vestirmi. Indossai i miei jeans preferiti e una maglietta leggera. Presi la giacca e raggiunsi i miei.

In macchina mi riaddormentai.
Fui svegliata da mio papà che mi batteva su una spalla
"Tess? Tess...siamo arrivati..."
"Mmmm" mugugnai.
Scesi dalla macchina e aiutai mia mamma a portare i bagagli dentro l'aeroporto mentre mio papà parcheggiava. Appena entrai lasciai lì i bagagli e mi precipitai al bar.
"Buongiorno signorina, desidera?"
La ragazza aveva un sorriso cordiale nonostante fossero le cinque e mezza della mattina.
"Due caffè macchiati grazie"
Intanto che me li faceva andai a chiedere a mia mamma se voleva ordinare qualcosa ma non volle niente. Tornai al bancone e vidi i miei caffè appoggiati sulla superficie di marmo. Li bevvi in tranquillità.
La ragazza mi guardava in modo strano. Decisi di stare calma e finire in santa pace il mio secondo caffè.
Quando lo finii vidi che mi stava ancora fissando. Non ne potei più.
"Scusi ma c'è qualcosa che non va? No perché è da un pezzo che mi fissa"
Sembrava imbarazzata.
"No è che...non so se dovrei dirglielo...un'ora fa è venuto un signore a chiedermi se avevo visto una ragazza e mi mostrò la sua foto"
"E allora?"
"Quella ragazza eri tu"
Oh cavolo
"Grazie per avermelo detto. E se ritorna tu non dirgli che sono stata qui. Per favore"
"Ok ok" era scioccata.
Tornai dai miei e gli riferii la conversazione.
"Maledetti!" Esclamò mio padre.
"Che facciamo?"
"Be intanto andiamo a fare il check-in...se notiamo qualcosa di strano scappiamo"
"Ma i bagagli?"
"Mettiamo in quelli a mano tutto quello che è strettamente necessario. Il resto in quello che va in stiva"
"Quanto tempo abbiamo?"
"Fra due ore parte l'aereo"
"Ok"
Portammo le valigie in macchina e cominciammo lo smistamento.
Tenni nel bagaglio a mano i libri, qualche maglietta e le mie scarpe da running oltre a quelle chiodate.
"Fatto?"
"Si" risposi
"Allora andiamo"
"Tornammo in aereoporto e mentre aspettavamo in fila al check-in mi squillò il cellulare. Mi allontanai con il bagaglio in mano.
"Pronto?"
"Ciao Tess...sono Lore"
"Hey che succede?" Chiesi preoccupata
"Tess è successa una cosa orribile..."
Oh no!! Nononono!!!
"Cosa... è successo?"
"Tess...Marica è scomparsa"

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