Inaspettatamente, noi

Horcrux

SILENTE'S POV

Stavo studiando questa foto ormai da un' ora, cercando di capire dove potesse essere l'anello del nonno di Tom Riddle così da poterlo distruggere. Sarebbe stato un passo in più verso la morte di Voldemort.

Ripensai a quel bambino dell'orfanotrofio, se solo avessi saputo cosa sarebbe diventato non so se lo avrei preso con me. Speravo che arrivato ad Hogwarts la sua natura malvagia si dissipasse, ma non è andata così.

Ripensandoci adesso all'età di 16 anni portava già l'anello al dito, dopo le vacanze di natale, e l'anello apparteneva a suo zio Morfin Gaunt che se ricordo bene, viveva ancora nella sua catapecchia a Little Hangleton.

'Ma certo! come ho fatto a non pensarci subito!'

Potrebbe essere un plausibile nascondiglio visto che era la casa di sua madre. Tentar non nuoce comunque.

La porta si aprì ed una figura nera entrò. Severus Piton, era ora di rivelargli i miei piani.

-Buongiorno Severus-

-Signor preside- salutò educatamente.

-Quanta formalità Severus, prego siediti devo parlarti-

Si accomodò senza aggiungere altro aspettando che io continuassi.

Raccolti i miei ultimi pensieri parlai.

-Bene Severus ti ho fatto chiamare per comunicarti che durante le vacanze di natale io non sarò presente a scuola. Andrò alla ricerca dell'anello di Riddle che come tu ben sai è un horcrux e per questo va distrutto..-

Fece per parlare ma io non gli diedi il tempo.

-No, Severus tu non verrai con me, devo andare da solo. Ho ragione di credere che l'anello sia nascosto nella vecchia catapecchia dei Gaunt a Little Hangleton. Mi recherò li e cercherò di distruggerlo.-

Piton mi guardò con preoccupazione, ma si rassegnò subito all'evidenza, non sarebbe venuto con me. Era pericoloso.

-Ma perché lo sta dicendo a me?-

-Perché mi fido e poi vorrei che tu e la McGranitt sorvegliaste Hogwarts in mia assenza-

L'uomo di fronte a me annuì distrattamente. Mi sembra di rivedere quel ragazzo di molti anni prima che fece la scelta sbagliata, e perse l'amore della sua vita per questo.

-Bene Severus puoi andare-

E con un unico movimento fluido Piton uscì dall'ufficio.

Rimasto nuovamente solo cercai di concentrarmi su un nuovo mistero. La profezia che la Cooman aveva fatto sul prescelto per distruggere Voldemort era fondamentale per la riuscita della nostra impresa.

Il problema era che c'era una seconda profezia, che temevo che Voldemort avesse ascoltato almeno in parte.

Presi fuori la sfera dove era stata racchiusa e la riascoltai.

"Il Prescelto avrà l'aiuto di colui che è nato serpe con il cuore di un grifone, si unirà al male per costrizione, il Signore Oscuro lo designerà come pericolo, lo tratterà tra i suoi ranghi; ma il Grifone sarà la freccia che ucciderà il suo padrone"

Avevo capito ormai che Voldemort avesse ascoltato solo la prima parte della profezia, aveva attaccato Malfoy designandolo come la serpe dal cuore grifondoro e lui sarebbe stata la freccia che ci avrebbe aiutato a sconfiggerlo. Capivo ora perchè il Signore Oscuro avesse tentato di ucciderlo e sono certo che adesso cercherà di reclutarlo.

Quel ragazzo andava protetto o non ci sarebbe stata nessuna speranza per il mondo magico.