Inaspettatamente, noi

Punti di vista

HERMIONE'S POV

Avevo sentito tutto quello che si erano detti; Harry pensava che stessi dormendo, ma non era così.

La realtà è che non mi davo pace per quello che avevo fatto a Malfoy; il che è esilarante se si mette a confronto con tutto quello che lui ha fatto a me. Ma non importa.  Quello che importa è che ho sentito tutto, se prima potevo pensare che Malfoy stesse architettando qualcosa per ferirmi ancora, ora non più.

Insomma un conto è chiedere scusa a me, un'altro è aprire, anche se solo per 5 minuti, il proprio cuore al tuo nemico. E Malfoy lo aveva fatto.

Aveva accettato l'aiuto di Harry, non potevo ancora perdonarlo. No non ci sarei riuscita, non potevo illudere lui e nemmeno me; ma questo sarebbe stato un buon inizio.

Mi girai sempre fingendo di sonnecchiare e socchiusi un pochino gli occhi; quanto bastava per vedere il mio migliore amico abbracciato al suo peggior nemico.

Per chiunque la scena sarebbe stata strana, esilarante, stupefacente ; ma non per me.

Harry stringeva Draco come se avesse ricevuto un dono enorme, Draco stringeva Harry come se fosse la sua unica ancora di salvezza. Riuscì a vedere la riconoscenza malcelata del biondino per ciò che Harry aveva fatto e ne fui felice.

Non si accorsero che stavo guardando, restarono abbracciati ancora per qualche minuto poi con un lieve imbarazzo si staccarono. Si sorrisero come due vecchi amici. Come se i cinque anni precedenti non fossero mai esistiti.

Ripensai alle loro ultime parole..

"Malfoy ma... mi hai appena chiamato Harry o sbaglio?"

"Si Harry l'ho fatto, come l'ho appena fatto anche adesso, e questo perché volevo che tu sapessi che accetto. Voglio essere tuo amico; certo se ancora tu volessi..."

E poi Harry si era fiondato ad abbracciarlo e non servivano più le parole.

Malfoy stava cambiando. Forse avrei potuto dargli una possibilità.

DRACO'S POV

Mi staccai con un lieve imbarazzo, ma contento. Ero contento di poter finalmente avere una possibilità diversa, di poter scegliere chi essere e di non dover fingere.

Lo sfreg.. Harry mi stava guardando con un sorriso a trentadue denti, sembrava sorridesse ad un vecchio amico.

In queste due settimane avevo imparato a conoscerlo e ad apprezzare la sua gentilezza. Non era tenuto a venirmi a visitare ne a portarmi i dolci dal banchetto. Ma lo faceva e gli ero riconoscente per questo. Mi aveva dato una possibilità.

Potter non era così male, mi stava anche simpatico ormai, avevo capito che non voleva essere il prescelto. Lui voleva solo essere normale. Lo avevo giudicato male fin dall'inizio. Le idee di mio padre mi avevano influenzato troppo.

Voglio cambiare e dimostrare che so essere migliore. Non credo di poterlo fare del tutto però senza il perdono della Granger.

È la persona che ho ferito di più e quella il cui perdono mi interessa maggiormente.

HARRY'S POV

Mi staccai ero contento che Malfoy avesse accettato di essere mio amico. La luce che avevo visto nei suoi occhi non me la sono sognata. Lui è diverso da come si vuole far vedere.

In fondo posso intravedere una piccola scintilla di bontà nel buio della sua anima ed ero deciso a farla crescere.

Malfoy era un ragazzo complicato, viveva nell'ombra di suo padre e del suo nome, probabilmente si sente molto represso. Voglio aiutarlo.

Ma non corriamo troppo; già è tanto che abbia accettato il mio aiuto. Non posso pretendere che cambi così da un giorno all'altro. Non chiediamo più di quello che può darmi.

'Ora va bene così, ci vuole tempo'

La mia mente vagò tornando all'attacco di Nagini; mi chiesi un'altra volta perché avesse attaccato proprio lui? Mi ripromisi di parlarne con Silente.

Quando ho visto Malfoy disteso a terra immerso nel suo sangue temevo davvero che fosse morto, quando si era risvegliato fui risollevato notevolmente.

La morte mi spaventa.

Comunque ero felice, le cose stavano andando meglio. Speravo che entro breve rilasciassero sia Malfoy che Hermione dall'infermeria, mi rattrista vederli qui dentro.

Speravo inoltre che risolvessero al più presto i loro problemi e che Hermione potesse vedere la stessa luce negli occhi del biondino che ho visto io.

Bisogna avere fede nelle persone e nella loro capacità di poter cambiare altrimenti il mondo non finirà solo per mano di Voldemort.