Segreti e sotterfugi

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Stranamente pensò Hermione in questi ultimi due giorni la sua migliore amica Ginevra Weasley si era fatta di nebbia. Spariva ad ogni occasione utile e ricompariva solo in sala grande per i pasti e a pensarci bene era tutto il mese che si comportava in modo strano.

Ovviamente pensò Hermione anche un certo furetto mancava all'appello. Non lo incontrava più da nessuna parte nemmeno in uno dei loro "casuali" scontri tra un cambio dell'ora e l'altro. Se non avesse conosciuto perfettamente fino all'ultimo capello la sua migliore amica avrebbe giurato che stavano tramando qualcosa. Ma Draco Malfoy e Ginny Weasley insieme? Era impossibile anche solo pensarlo.

Se Hermione Granger avesse valutato anche le impossibili possibilità si sarebbe accorta di come all'appello mancasse anche Blaise Zabini, che come un fantasma, appariva perennemente insieme a Malfoy; per poi sparire di nuovo portandosi dietro l'amico.

Se poi la Grifondoro avesse usato un po' di più l'immaginazione forse avrebbe potuto collegare i tre soggetti e il loro eventuale piano; ma la possibilità che fossero insieme era impossibile quanto scoprire la Mcgranitt mentre si sbaciucchiava qualcuno. Per cui Hermione ignara e felice se ne stava bellamente di fianco alla sua migliore amica a mangiare i pancake che aveva nel piatto, riflettendo a come estorcere qualche informazione in più dalla rossa sul perché si assentasse così spesso.

GINNY'S POV

Se solo Hermione sapesse che cosa stiamo pianificando farebbe di tutto pur di evitarlo. Lei è troppo buona e pura per poter fare qualcosa di simile anche a un pervertito come Mclaggen.

Dopo pranzo mi devo rivedere con Malfoy e Zabini per ricontrollare gli ultimi dettagli e agire al più presto. Corre voce che Mclaggen voglia fare qualcosa per la cena di Lumacorno nei confronti della mia amica; farò di tutto perché questo non accada.

Hermione è troppo silenziosa, prevedo una bomba di curiosità pronta a scoppiare a breve e a giudicare dalla sua faccia sarebbe stata sganciata di lì a due minuti massimo.

Moriva dalla voglia di chiedermi qualcosa glielo si leggeva in faccia e ovviamente io non faccio che tirarmele; con una puntualità degna di una giratempo Hermione Granger iniziò il suo interrogatorio. Si salvi chi può!

-Ginny come mai mangi così veloce?-

Raccogliendo tutta l'indifferenza di cui ero capace e mascherandomi dietro l'espressione più normale che conoscessi risposi.

-Ho solo molta fame-

-Capisco-

Alla mia risposta sembrava essersi fatta solo più curiosa. Le cose non andavano bene.

-Ginny per caso hai da fare dopo?-

Oddio ci risiamo!

'Inventati qualcosa Ginevra in fretta!'

-Si scusami ma devo... devo vedermi
con Susan Bones sai per un compito di erbologia-

'Respira Ginny e prega che Hermione ci caschi'

-Ah capisco volevo chiacchierare un po' ma se devi fare un compito... va bene-

Silenzio.

È alquanto imbarazzante. Mi
ritrovai mentalmente a ringraziare me stessa per quando mi sono allenata a fingere che Harry Potter non mi piacesse alla follia. Dissimulare, era questo il segreto, ormai fa parte di me; cosa che torna molto utile alle volte.

Hermione sembra pensarci un po' su.

Sperare che la smetta sarebbe come vedere Silente passare al lato oscuro... perciò impossibile; ma almeno prego che si plachi, per ora.

Inaspettatamente, noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora