L'amor che si nasconde

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Hermione e Draco non se ne accorgevano nemmeno, mentre i loro cuori si stavano allineando per battere all'unisono. Quel semplice bacio stava liberando incertezze su incertezze; Hermione non sapeva perché provasse un così enorme miscuglio di emozioni insieme a lui. Draco non riusciva a spiegarsi perché il suo cuore battesse più velocemente quando c'era lei.

Da una cosa erano accomunati però, la paura. Paura della reazione degli altri, paura di quel bacio, paura dei loro sentimenti, paura della loro reazione; ma soprattutto paura dell'ignoto, perché quel bacio era ancora un mistero per tutti e due.

Quando si staccarono si guardarono negli occhi Draco era spaventato, Hermione era insicura. Il biondo aveva gli occhi quasi spiritati mentre cercava di produrre una parola, qualsiasi parola che avesse un senso per spiegare quello che aveva appena fatto.

Fu Hermione a riprendersi dallo shock per prima; anche se "riprendersi" non è propriamente la parola giusta.

HERMIONE'S POV

'Mi ha baciata! Draco Lucius Malfoy che mi ha insultata da quando ho messo piede in questa scuola mi ha baciata!'

Guardai il ragazzo di fronte a me, sembrava spaesato come se non riconoscesse in che luogo fosse.

'Perché mi ha baciata?'

Ero già pronta per tartassarlo di domande; ma mi morsi la lingua per costringermi a non parlare a vanvera.

'Mi odia no? Perché mi ha baciata? Forse vuole prendersi gioco di me'

Raccolsi tutto il coraggio Grifondoro che avevo in corpo e parlai o almeno ci provai.

Aprì la bocca poi la richiusi immediatamente dimenticandomi tutto quello che volevo dire.

Lui nel frattempo rimaneva immobile, come una statua, a fissarmi come se fossi una sorta di animale selvatico particolarmente strano.

-Malfoy... Io...-

Poi mi venne in mente un pensiero, Harry, Ginny e tutti i miei compagni che erano stati convocati da Silente mi avevano vista sfrecciare fuori dall'ufficio come una furia.

'Chissà cosa direbbero di quello che è appena successo. Ron... Oh Merlino che situazione!'

Draco sembrò finalmente riprendersi dal suo stato di shock e provò a parlare con me. Lo guardai era ancora più pallido del solito e aveva ripreso la ritmica danza che facevano le sue mani con i capelli.

-Granger, non so cosa... Io non lo avrei...-

-Malfoy zitto! Io, noi... È stato un errore! Oh Harry e Ginny e tutti gli altri cosa penseranno? -

DRACO'S POV

'Cosa penseranno gli altri?'

Aveva ragione io e lei non ci azzeccavano proprio.

'L'ho baciata davvero??'

Se ci penso sono un vero coglione.

'Perché l'ho baciata? Cosa voleva dire? Perché mi sono sentito come se fossi leggero accanto a lei? Come se tutti gli anni di cattiverie fossero scivolati via?'

Mi stava venendo un gran mal di testa, non ci capivo più nulla; se ripenso al bacio il cuore mi inizia a battere troppo forte; tanto che temo mi possa uscire dal petto.

Lei è lì di fronte a me... e devo ammettere che è veramente bellissima.

'Godric Malfoy che ti succede?'

Non so cosa mi stava succedendo, ma sentì la delusione in ogni fibra del mio corpo quando mi resi conto che la Granger non vedeva l'ora di correre via da qui.

Provai a dire qualcosa, qualsiasi cosa.

-Granger, tranquilla...-

-No Malfoy non sto tranquilla! Dimentica tutto, lascia stare non è mai successo.- E detto questo corse via... via da me.

Sentì chiaramente il dolore che si impossesava del mio cuore e di quel poco di autocontrollo che era rimasto.

Mi toccai le labbra, lì dove avevo sfiorato le sue, potevo ancora sentire il suo sapore. Potevo ancora sentire nel collo la sensazione delle sue mani accarezzare i miei capelli e la cosa assurda era che mi piaceva.

Le parole di Blaise tornarono inopportune a farmi vista.

"Sai Draco penso che tu ti stia innamorando della Granger"

No non poteva essere vero... ASSOLUTAMENTE NO.

Così decisi che la cosa migliore era quella di ignorare sia lei che il bacio il più possibile o almeno finché mi era possibile. Avrei provato a redimermi senza il suo perdono anche se avevo un brutto presentimento.

Alzai gli occhi e la vidi che stretta nelle spalle rientrava velocemente a castello, mentre il vento le scompigliava i capelli. Non potei non pensare ad una leonessa, così fiera anche in situazioni imbarazzanti come questa.

'Avevo bisogno di sfogarmi. Tutto qui'

Così mi misi a sedere a terra solo e distrutto ed inevitabilmente pensai a lei.

Inaspettatamente, noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora